La classifica di Serie A continua a cambiare: le lotte fra scudetto, Europa e salvezza sono ancora apertissime.
Serie A, la classifica cambia ancora
Nel weekend in cui Max Verstappen ha vinto il suo primo titolo Mondiale in Formula 1 grazie all’ultimo Gran Premio, anche in Serie A c’è stato il sorpasso in vetta alla classifica. Ancora prematuro, ovviamente, parlare di fuga quando a separare le prime due della classe c’è un solo punto e mancano ancora 21 giornate al termine del campionato. Le corse per i vari obiettivi stagionali sono ancora molto aperte e lasciano presagire ad un campionato vivo fino all’ultima giornata.
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Corsa Scudetto: sorpassi ad ogni curva
Come anticipato, l’Inter ha sfruttato il pareggio del Milan ad Udine per prendersi la vetta della classifica grazie ad un netto 4-0 contro il Cagliari, allungando anche le distanze dal Napoli (sconfitto dall’Empoli). La classifica è cortissima: Inter 40, Milan 39, Atalanta 37 e Napoli 36. Come avvenuto domenica, basta una vittoria mancata per stravolgere gli equilibri della cima della classifica.
Mancano due giornate al termine del girone di andata e ci sono ancora dei big match che potrebbero dire molto sulle ambizioni delle squadre: Atalanta e Roma si incontreranno sabato pomeriggio, mentre Pioli e Spalletti si sfideranno domenica.
Quello che ad oggi pare più certo, invece, è che difficilmente altre squadre potranno inserirsi nella corsa al titolo: fra la quarta e la quinta, infatti, ci sono 6 punti di distanza.
Mischia europea
Se Inter, Milan, Atalanta e Napoli corrono verso la qualificazione alla prossima Champions League, il resto della classifica si sta dando battaglia per gli altri posti europei.
Ovviamente il quarto posto resta l’obiettivo primario della Juventus, ma i bianconeri sono ad 8 lunghezze di svantaggio rispetto agli azzurri dopo il pareggio con il Venezia. Nel mezzo la Fiorentina di Italiano, 5° a 30 punti (-6 dal Napoli) e attualmente in zona Europa League.
A pari punti con la Juve c’è la Roma, vincente ieri contro lo Spezia grazie ai gol di Smalling ed Ibanez. Seguono la rivelazione Empoli (26), Lazio (25), Bologna (24), Sassuolo (23), Hellas (23) e Torino (22): tutte queste squadre sono ancora in corsa per Europa e Conference League. Entrambe le competizioni, però, hanno un solo posto a disposizione: 5° e 6°.
Difficoltà in zona salvezza
Le squadre che ad oggi occupano le posizioni da retrocessione sono Genoa (10 punti), Cagliari (10) e Salernitana (8). Queste tre sono in grande difficoltà e hanno cambiato allenatore a campionato in corso senza ottenere le svolte sperate. Poco più avanti c’è lo Spezia di Thiago Motta (12 punti), che ultimamente sta avendo più difficoltà rispetto all’inizio del campionato.
A +6 dal Genoa c’è il Venezia che, a seguito delle sconfitte con Inter, Atalanta ed Hellas, è tornato a sorridere grazie al pareggio con la Juve. Ancora più su Udinese (17) e Sampdoria (18). La vittoria blucerchiata nel derby potrebbe aver svoltato la stagione della squadra di D’Aversa che, dopo grandi difficoltà, sta tornando ai livelli dello scorso campionato.
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