Barcellona, il Kun Aguero annuncia l’addio al calcio giocato

In conferenza stampa l’attaccante del Barcellona Aguero ha annunciato il ritiro dal calcio per problemi cardiaci: ecco le sue parole.

Sergio Aguero e Joan Laporta, Presidente del Barcellona (credit: Getty Images)
Sergio Aguero e Joan Laporta, Presidente del Barcellona (credit: Getty Images)

Barcellona: un commosso Aguero dice addio al calcio giocato

È stato un momento molto toccante quello andato in scena al Camp Nou: Sergio Aguero ha annunciato in conferenza stampa il suo addio al calcio giocato a soli 33 anni. I problemi cardiaci accusati il 30 ottobre contro il Deportivo Alavés secondo i medici sono incompatibili per giocare a calcio. Il Kun non riesce a trattenere l’emozione e condivide con tutti in mondovisione la sua sofferenza e il suo dolore nell’accettare una scelta simile. Aguero era stato presentato dal Barcellona il 31 maggio scorso dopo aver deciso di comune accordo di non proseguire al Manchester City. In blaugrana ha potuto giocare solamente cinque partite, segnando un gol nel Clàsico contro il Real Madrid. Alla conferenza erano presenti Xavi, Guardiola, Beguiristain come rappresentante del City, Lopez dell’Atletico Madrid e il console argentino, tutti commossi per l’addio del Kun.

LEGGI ANCHE –> Hellas Verona – Empoli di Coppa Italia: formazioni ufficiali e match live

LEGGI ANCHE –> Cagliari-Cittadella: probabili formazioni, precedenti e curiosità

La conferenza d’addio di Sergio Aguero

“È un momento durissimo per me, ma viene prima la salute”

Accanto al Presidente del Barcellona Laporta, un Sergio Aguero in lacrime annuncia di aver preso la decisione di lasciare per sempre il calcio giocato. Per il Kun è un momento durissimo e un epilogo difficile da accettare perché non scelto da lui. D’altro canto Aguero si dice felice per la decisione presa poiché è la migliore per la sua salute.

“Avevo qualche speranza di tornare, ci ho messo del tempo a digerire questa situazione”

Aguero ha ammesso come i primi momenti dopo la diagnosi dell’aritmia cardiaca siano stati molto difficili da affrontare. I medici fin dall’inizio gli avevano spiegato che c’era una possibilità molto concreta di non poter più tornare a giocare, ma il Kun in cuor suo non aveva smesso di sperare. Il tutto è stato duro da accettare, ma alla fine dopo due settimane anche Aguero aveva capito come quella del ritiro fosse la decisione giusta da prendere.

“Avrei voluto aiutare di più il Barcellona, ma ho capito la grandezza di questo club”

Fin da quel 31 maggio, nel giorno della sua presentazione al Camp Nou come nuovo giocatore del Barcellona, il Kun aveva capito che sarebbe stato trattato benissimo da tutti. L’aspetto che più lo ha colpito è l’affetto che quotidianamente i tifosi riservano ai loro beniamini, cosa che Aguero non si sarebbe mai aspettato. Avrebbe voluto aiutare di più il club e i compagni a ottenere dei risultati migliori, ma lascia il Barcellona felice per aver visto la grandezza di una squadra che è “Més que un Club“.