Alex Zanardi torna a casa, è questa la notizia che in queste ore sta facendo il giro del web e che sta tenendo banco nella stampa nazionale. A raccontare tutto nel dettaglio è stata la moglie dello sportivo, Daniela.
L’estate 2020 è stata segnata da un grave incidente avuto da Alex Zanardi, rimasto coinvolto in un’incidente stradale mentre si preparava ad una nuova gara di paraciclismo che si sarebbe tenuta a breve.
Un anno dopo quel drammatico momento, l’attesa e la paura dei fan che hanno davvero temuto per la sua vita, per Zanardi è giunto finalmente il momento di tornare a casa, circondato dall’amore della sua famiglia.
Gioia per Alex Zanardi, finalmente a casa
Ebbene sì, è questa la notizia che in queste ultime ore sta facendo davvero discutere i fan di Alex Zanardi, felici si apprendere che l’atleta sia potuto tornare dalla propria famiglia.
A fare il lieto annuncio è stata la moglie Daniele sul sito di Bmw Italia, del quale Zanardi è Brand Ambassador: “Alex ha potuto lasciare l’ospedale qualche settimana fa e ora è tornato a casa con noi. Abbiamo aspettato a lungo che ciò accadesse e siamo molto felici che sia stato possibile ora, anche se in futuro ci saranno ancora dei soggiorni temporanei in cliniche speciali per effettuare misure di riabilitazione specifiche sul posto. Il calore della famiglia, del suo ambiente, sarà fondamentale per il recupero”.
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“Un minimo di normalità”
Il Natale assume un significato diverso per Alex Zanardi che da qualche settimana è potuto tornare vicino ai suoi affetti più cari, come quello della moglie e del figlio.
Daniela Zanardi parlando del marito, al sito sopraindicato, ha concluso così il suo racconto: “Dopo il lungo periodo in ospedale è importante per lui tornare dalla sua famiglia. Per un anno e mezzo, Alex ha avuto intorno a sé solo persone con mascherine e dispositivi di protezione e le visite erano molto limitate. Ora Stiamo con Alex tutto il giorno, lui è nel suo ambiente familiare e quindi può tornare un minimo alla normalità. Questo gli dà ulteriore forza”. Infine: “Siamo molto grati al personale medico delle cliniche in cui è stato curato”.
