Maitland-Niles alla Roma: l’Arsenal dice sì

Maitland-Niles: l’accordo tra Arsenal e Roma è quasi concluso. Mancano gli ultimi dettagli per l’ok: ecco lo scenario.

Ainsley Maitland-Niles (credit : Getty Images) Meteoweek

Roma, chi è Maitland-Niles

Ainsley Maitland-Niles centrocampista, centrale e terzino. Queste le caratteristiche del giocatore inglese dell’Arsenal che piacciono tanto alla Roma. Versatile e dotato di notevole velocità e ottima tecnica. Lodevoli anche i suoi tempi di recupero rapidi. Il suo esordio nel 2014 con i Guinners in Champions lo rendono il secondo giocatore più giovane nella storia dell’Arsenal; ma è stato anche ceduto in prestito stagionale prima al Ipswich Town e poi al West Bromwich. Ha rappresentato gli Under-17 e gli Under-21, vincendo il Mondiale di categoria nel 2017, per poi essere convocato nel 2020 in Nazionale. Nella sua carriera si annoverano anche 8 presenze in Premier League come titolare e altre tre in Coppa nazionale con un assist.

Sembra proprio che a partire da Gennaio Maitland-Niles farà parte del team romano, felice di aver avuto in prestito un giocatore dalle notevoli delle qualità tecniche. La sua duttilità consentirà al giocatore di potersi muovere in più ruoli, rappresentando per la Roma un indiscusso punto di riferimento. Del resto, la Roma ha puntato tutto sul giocatore proprio per la sua capacità di sfruttare tutta la fascia.

LEGGI ANCHE:>>Milan, si apre il mercato: un difensore pronto all’addio

Dettagli contrattuali

La Roma ritiene di poter contare sulla sua presenza già a partire dai primi giorni del nuovo anno, per iniziare a contare sulla sua presenza già dalla prima partita del girone di ritorno. L’unico ritardo che si potrebbe presentare riguarda i risultati negativi del Covid, che in questo momento limitano il giocatore e ovviamente gli aspetti burocratici del trasferimento.

I giallorossi hanno offerto una somma di 500/700 mila euro per il prestito di Maitland-Niles fino a giugno, con diritto di riscatto del giocatore a fine campionato per 10 milioni. L’Arsenal avrebbe voluto guadagnare di più dalla trattativa, ma del resto la scadenza contrattuale del giocatore nel 2023, permette di trovare più facilmente un’intesa che soddisfi entrambe le squadre.

L’iniziale controversia sul diritto di riscatto, inizialmente non inserita dalla Roma, è stata chiarita e risolta. Anche perché, l’intenzione della squadra è quella di poter procedere all’acquisto se questi sei mesi saranno positivi. L’inclusione nella squadra sarà più facile con la presenza dell’inglese Tammy Abraham.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da @maitlandniles