Dopo l’intervista a Sky, in cui Lukaku ha espresso il suo malcontento, l’attaccante belga è stato punito in vista del match col Liverpool.
Qualche giorno fa, Romelu Lukaku è stato intervistato da Matteo Barzaghi di Sky, esprimendo tutto il suo malcontento per la sua attuale situazione a Londra, dove dopo un inizio non male, sta trovando difficoltà ad entrare nelle simpatie di Tuchel.
Il belga ha anche espresso il suo desiderio di tornare presto in nerazzurro, per vincere ancora con la squadra meneghina.
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Le parole dell’attaccante non sono state ben accolte dal suo attuale club, che ha deciso di prendere un’azione drastica al riguardo.
La punizione per Romelu
L’allenatore del Chelsea, Tuchel, non è stato contento delle parole di Lukaku, dato che, a detta sua, destabilizzano l’ambiente scatenando voci di cui non c’era bisogno. Dopo questo avvenimento, Lukaku è stato punito con l’esclusione dal match contro il Liverpool.
La sfida di Stamford Bridge che si giocherà oggi alle 17.30, è uno step fondamentale per i campionato di entrambe le squadre, che si trovano ad inseguire un Manchester City incontenibile, che continua a sfruttare le cadute avversarie.
Nonostante ciò la partita non vedrà come protagonista l’attaccante belga, che era tornato al meglio dopo il coronavirus, segnando in entrambe le partite giocate, contro l’Aston Villa (vittoria per 1-3) e contro il Brighton (che è riuscito a pareggiare nel finale di match).
Un’esclusione che può pesare molto per il giocatore di Anversa, che sta faticando a trovare il giusto minutaggio in Inghilterra.
La reazione della Curva Nord
Anche la Curva Nord, tifoseria interista, non ha ben accolto le parole di Romelu Lukaku, criticando con uno striscione il modo in cui il belga ha lasciato quest’estate l’Inter. Lo striscione recita cosi:
“Non conta chi con la pioggia scappa, conta chi nella tempesta resta!!! Ciao Romelu”
Una scritta che non lascia spazio ad interpretazioni da parte dei tifosi che tanto hanno amato l’attaccante, e che sono stati delusi dall’addio estivo.
Vedremo se la situazione a Londra rientrerà per Romelu, o se sarà costretto a cambiare di nuovo club, magari ritornando dove è diventato uno degli attaccanti più forti in circolazione.