Djokovic raggiunge gli Australian Open di Tennis grazie a un permesso speciale
Via libera per Djokovic agli Australian Open
Novak Djokovic, serbo, classe ’87, probabilmente il più grande tennista di tutti i tempi, potrà partecipare agli imminenti Australian Open di Tennis che si terranno dal 17 Gennaio, di cui finora ha vinto le ultime tre edizioni. Il problema si era posto a causa del vaccino covid, in quanto Djokovic non aveva chiarito se avesse fatto o meno il ciclo vaccinale completo.
Infatti, il Direttore del primo torneo stagionale dello Slam, Craig Tiley era stato chiaro nel dire che non avrebbe potuto ammettere gli atleti che non avessero dichiarato il proprio status vaccinale. Aveva esplicitamente detto che: “per poter giocare sui campi a Melbourne Park, i tennisti devono essere completamente vaccinati contro il covid o avere ottenuto l’esenzione“.
L’atleta finora non aveva mai voluto fornire informazioni sul proprio stato di salute, ma l’esenzione medica annunciata conferma senz’altro anche la sua partecipazione agli Australian Open.
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La comunicazione di “Nole” sui social
A comunicarlo, è stato lo stesso campione con un post su Instagram: “Buon anno a tutti! Vi auguro tutta la salute, l’amore e la felicità in ogni momento presente e che possiate provare amore e rispetto verso tutti gli esseri su questo meraviglioso pianeta. Ho trascorso del tempo fantastico con i miei cari e oggi sto andando in Australia con un permesso di esenzione. Andiamo 2022“.
La comunicazione di Djokovic non ha mancato di scatenare polemiche, tenuto conto del fatto che la sua vaccinazione è sempre rimasta un mistero e la sua posizione non è mai stata chiarita del tutto. Il fatto che ci sia un’esenzione lascerebbe intendere che comunque sia sprovvisto del ciclo vaccinale completo.
Tra le altre cose, parliamo di un Paese, l’Australia, che nel contenimento della pandemia è forse il più rigido, con misure che vanno dalla chiusura delle frontiere a tracciamenti a tappeto. Un Paese dove si contano circa 50.000 positivi nelle ultime 24 ore.
L’aver concesso la possibilità di entrare in Australia al campione, sebbene sia il numero uno del tennis, in virtù di una non specificata esenzione medica, è stata la causa di tutte le polemiche insorte. Ciò, perché la situazione lascerebbe intendere che comunque mancherebbe la “conditio sine qua non” per entrare, cioè ciclo vaccinale completo e negatività al test molecolare prima dell’ingresso in Australia.
Chi è Novak Dokovic
Con 31 finali disputate e 20 trionfi nelle prove del Grande Slam e aggiudicandosi 9 Australian Open, 6 Wimbledon, 3 US Open e 2 Roland Garros. E’ il tennista che ha trascorso il maggior numero di settimane da numero uno, di cui 122 consecutive e l’unico ad aver vinto 9 tornei Masters 1000, ora denominati Career Golden Masters. Nella sua carriera figurano la medaglia di bronzo ai Giochi olimpici di Pechino 2008, Coppa Davis e 1 ATP 250. Ha chiuso per 7 volte la stagione da Numero uno al mondo e con i suoi 62 successi è in testa alla classifica dei vincitori dei Big Titles, ovvero Grande Slam, Masters 1000, ATP Finals e Olimpiadi.
Compete a ognuno di noi, comunque, poter riflettere sull’importanza di difendere la propria privacy, quindi non spiegare pubblicamente il motivo di un’esenzione medica o darne invece, una doverosa comunicazione pubblica. Comunque sia, rimane uno dei tennisti più forti di tutti i tempi, in virtù dei record, dei titoli conseguiti e dello stile di gioco su ogni superficie.
Novak Djokovic should reveal why he received a vaccine exemption, says Tennis Australia boss – video https://t.co/XyvePEsxDX
— The Guardian (@guardian) January 5, 2022