Il Giudice Sportivo ha emesso le squalifiche della 21ª giornata di Serie A. Ecco tutti i casi e le decisioni prese dal Giudice Sportivo.
I risultati delle partite non giocate lo stop delle ASL nel 20° turno di Serie A (Atalanta-Torino, Bologna-Inter, Fiorentina-Udinese e Salernitana-Venezia) restano in sud iudice. Non ci sarà dunque un 3-0 a tavolino (neppure per il Bologna dopo il caso distinta esploso ieri), ma bisognerà attendere per avere ulteriori disposizioni del Giudice Sportivo.
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Il Giudice Sportivo ha deciso: Massimiliano Allegri non siederà sulla panchina della Juventus contro la Roma. L’allenatore bianconero è stato squalificato per un turno “per avere, al termine della gara, mentre abbandonava l’impianto di gioco, indirizzato a voce alta espressioni gravemente offensive nei confronti del direttore di gara”. Dovrà, inoltre, pagare un’ammenda di 10mila euro.
È la prima squalifica per l’allenatore toscano da quando è alla Juventus. Precedentemente era stato squalificato contro la Sampdoria nel 2014, ma dopo il ricorso era bastato pagare un’ammenda. L’unica squalifica scontata nella sua carriera era avvenuta con la maglia del Milan, rimediata nel 2012 contro l’Udinese.
Anche l’attaccante della Samp Antonio Candreva, espulso nel finale contro il Cagliari “per aver colpito con il braccio teso un avversario all’altezza del collo”, dovrà scontare un turno di campionato e pagare un’ammenda di 10mila euro.
Un turno anche per Rick Karsdorp e Gianluca Mancini della Roma, espulsi per la doppia ammonizione contro il Milan: entrambi salteranno la sfida all’Olimpico contro la Juventus.
Un turno anche per Kevin Agudelo dello Spezia per il cartellino rosso rimediato contro il Verona.
Il giudice non ha risparmiato neppure Filippo Bandinelli e Sebastiano Luperto dell’Empoli, al quinto giallo stagionale dovranno saltare la partita contro il Sassuolo.
Multa di 1500 per Lorenzo Pellegrini e occhio ai diffidati Diego Demme (Napoli) e Luis Alberto (Lazio).
Un duro provvedimento anche nei confronti della Roma: una multa da 25mila euro “per avere i suoi tifosi, al 35′ del secondo tempo e a fine partita, aver intonato ripetutamente un coro insultante nei confronti di un calciatore della squadra avversaria e aver lanciato due petardi ed altri oggetti nel settore occupato dalla tifoseria avversaria”. Sanzionate anche: Juventus con una multa di 10mila euro “per aver intonato un coro insultante di matrice territoriale nei confronti dei sostenitori della squadra avversaria al 57′ della partita contro il Napoli“ e Lazio con una multa di 2000 euro “per il lancio di un fumogeno nel recinto di gioco” nella partita contro l’Empoli.
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