Lazio, Sarri compatta l’ambiente dopo il mercato deludente

Il mercato della Lazio non ha regalato gioie ai tifosi e a Sarri, che si aspettava qualcosa di più. Intanto, l’allenatore compatta l’ambiente.

IL calciomercato della Lazio è stato fra i peggiori, nonostante l’arrivo in extremis di Cabral. Sarri si aspettava dei colpi diversi.

 

Il calciomercato della Lazio non ha regalato i colpi previsti da Sarri. Dopo la difficile cessione di Muriqi al Maiorca, infatti, si attendeva l’arrivo di un vice-Immobile. L’allenatore, inoltre, avrebbe voluto anche un rinforzo in difesa per rinforzare le corsie esterne. Alla fine è arrivato Cabral dallo Sporting (è un esterno e non una punta) al fotofinish e come terzino è stato inserito in lista Kamenovic, che era già in rosa senza però essere mai stato inserito ufficialmente.

Queste mosse non hanno fatto piacere a Sarri e, secondo alcune voci, ora il rinnovo di contratto sarebbe a rischio. L’allenatore, infatti, avrebbe gradito più collaborazione da parte della dirigenza.
Tuttavia, l’ex Chelsea ha cercato di riunire l’ambiente per evitare speculazioni e riportare il sereno: ecco la sua iniziativa.

Lazio, Sarri riunisce la squadra

Il clima all’interno della Lazio deve tornare sereno: è questa la missione di Maurizio Sarri. Il mercato non lo ha soddisfatto, ma ora sa che tocca a lui far rendere al meglio la rosa a disposizione.

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L’allenatore biancoceleste ha deciso di annullare una seduta di allenamento di ieri per offrire un pranzo al gruppo squadra, cercando così di compattare il gruppo ponendo l’unità e la serenità come priorità assolute.

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Il messaggio lanciato è stato chiaro: il gruppo è questo e così si dovrà andare avanti fino alla fine. Sarri si è calato nel ruolo di motivatore e amico per cercare di stemperare la tensione accumulata negli ultimi giorni.

Un assente che fa rumore e un grande spavento

Tutti presenti al pranzo di gruppo, tranne Igli Tare. Il direttore sportivo biancoceleste ha avuto un rapporto teso con Sarri durante il calciomercato a causa delle trattative sfumate e degli obiettivi non centrati. Tuttavia, l’obiettivo della società è ancora quello di blindare l’allenatore, punto fermo del progetto Lazio. La speranza è quella di riuscire a riportare il sereno per poi riaprire i discorsi per il prolungamento del contratto.

 

C’è stato anche un episodio spiacevole che ha coinvolto un giocatore: Toma Basic. Il centrocampista croato è stato rapinato mentre si dirigeva al ristorante: l’aggressore gli ha puntato una pistola in volto obbligandolo a dargli l’orologio. La squadra si è stretta intorno al compagno che, inevitabilmente, era molto spaventato.