Stefano Sensi, approdato alla Sampdoria in prestito dall’Inter, ha parlato ai microfoni della sua condizione fisica e del suo nuovo inizio in blucerchiato. Ecco le sue dichiarazioni.
Il neoacquisto della Samp Stefano Sensi è pronto per iniziare una nuova avventura. Nell’intervista rilasciata ha parlato dei suoi primi giorni nella squadra di Genova e del rilancio che spera di avere dopo tutti i problemi fisici.
La Samp è attualmente al 16° posto a 23 punti, a +3 dalla zona salvezza: una posizione che non può di certo donare tranquillità alla squadra. Per raggiungere gli obiettivi stagionali Sensi è senza dubbio un innesto importante, che donerà esperienza e qualità alla rosa blucerchiata.
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Le dichiarazioni di Sensi
“Il mio ultimo gol in Serie A l’ho segnato proprio a Marassi”
Sensi ha ricordato che il suo ultimo gol in Serie A è proprio avvenuto a Marassi, quando con la maglia dell’Inter ha segnato con un tiro da fuori toccato da Sanchez, che valse l’1-3 per i nerazzurri. Per il centrocampista in quell’occasione si è chiuso un cerchio, come se fosse destino, e spera di riaprirlo adesso con la maglia della Samp.
“Mancini mi ha dato una spinta in più”
Al centrocampista ex Inter è stato chiesto se Roberto Mancini ha avuto un ruolo fondamentale nel suo arrivo a Genova, Sensi ha risposto che senza dubbio il ct gli ha dato una spinta in più in questa sua scelta. Ma che a prescindere voleva fortemente approdare alla Sampdoria, per una questione di rilancio personale e di prestigio della società.
“Mi sento bene da tempo”
La condizione fisica del 26enne promette bene. A detta del centrocampista si sente da tempo bene, nonostante i tanti problemi fisici. Ciò che ha passato non è stato semplice, ma gli è servito per crescere, per migliorare e per dare più importanza alla prevenzione. Ha inoltre aggiunto che non si pone limiti e che nonostante sia arrivato in prestito alla Samp non si deconcentrerà dal percorso della squadra.
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“Giampaolo può utilizzarmi anche come trequartista”
Il ruolo in campo di Sensi può variare: all’Inter giocava da mezzala, ma in quest’occasione si mette a disposizione anche come trequartista. Ha assicurato di averne già parlato con Giampaolo e che concorderanno assieme la posizione più giusta per lui, ma che pensa già di avere le caratteristiche giuste per la sua idea di calcio.