Juventus-Hellas Verona: probabili formazioni, precedenti e curiosità

Juventus e Hellas Verona scendono in campo stasera alle 20:45 per il match valido per la 24esima giornata di Serie A.

All’Allianz Stadium va in scena JuventusHellas Verona. Ecco le ultime sulle probabili formazioni, i precedenti e le curiosità.

 

Morata
Alvaro Morata in azione nel match d’andata contro l’Hellas Verona [credit: Getty Images] – MeteoWeek
L’attesa è finita: Dusan Vlahovic debutterà questa sera con la maglia della Juventus dopo il suo clamoroso arrivo dalla Fiorentina. I bianconeri, rafforzati dal mercato, scendono in campo volenterosi di guadagnare tre punti che sarebbe d’oro in chiave corsa alla qualificazione in Champions League. La Juve è attualmente al quinto posto con 42 punti.

Il Verona vuole invece ritrovare la stessa condizione avuta prima della pausa, dopo le due vittorie consecutive contro Sassuolo e Bologna. Gli uomini di Juric si trovano attualmente al nono posto con 33 punti, a -6 dalla Lazio al sesto posto.

All’andata il match è terminato 2-1 per il Verona, che sorprese tutti e vinse contro i bianconeri al Bentegodi grazie alla doppietta di Simeone.

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Probabili formazioni

Allegri se la gioca senza Bernardeschi (infortunato), Alex Sandro (positivo al covid) e Locatelli (squalificato). Vlahovic dovrebbe scendere in campo dal primo minuto, sostenuto da Morata e Dybala nel tridente d’attacco. A centrocampo spazio per Zakaria assieme a Rabiot e Arthur. In difesa tutto confermato.

Probabile Juventus (4-3-3): Szczesny; Danilo, De Ligt, Chiellini, De Sciglio; Arthur, Zakaria, Rabiot; Dybala, Vlahovic, Morata.
Allenatore: Allegri.

Tudor Allegri
Igor Tudor e Massimiliano Allegri [credit: Getty Images] – MeteoWeek
Tudor, oltre che a Hongla, impegnato in Coppa d’Africa, non potrà affidarsi agli infortunati Dawidowicz e Frabotta e neppure allo squalificato Simeone. Dubbi in attacco: Kalinic è al momento in vantaggio su Lasagna e dovrebbe essere sostenuto alle spalle da Caprari e Barak. A centrocampo ballottaggio tra Tameze e Ilic, mentre in difesa confermati Casale, Gunter e Ceccherini.

Probaile Verona (3-4-2-1): Montipò: Casale, Gunter, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Veloso, Lazovic; Barak, Caprari; Kalinic.
Allenatore: Tudor.

Precedenti e curiosità

L’Hellas Verona è rimasto imbattuto nelle ultime quattro sfide di Serie A contro la Juventus (2V, 2N) e potrebbe diventare la prima squadra dalla Sampdoria nel 2013 a non perdere per cinque incontri di fila contro i bianconeri nella competizione.

Dopo il successo per 2-1 nella gara d’andata, l’Hellas Verona potrebbe ottenere due successi nella stessa stagione di Serie A contro la Juventus per la prima volta nella sua storia: l’ultima squadra a riuscirci nella competizione contro la Vecchia Signora è stata la Sampdoria nel 2012/13.

La Juventus è rimasta imbattuta in tutte le 30 partite interne di Serie A contro l’Hellas Verona (25V, 5N): nella storia del massimo campionato nessuna squadra ha mai disputato più partite casalinghe senza mai perdere contro una singola avversaria.

Dopo lo 0-0 contro il Milan nell’ultimo turno, la Juventus potrebbe mancare l’appuntamento con il gol in due partite di fila di Serie A per la prima volta dal novembre 2012 (v Lazio e Milan) – inoltre i bianconeri non realizzavano meno di 35 gol dopo 23 partite stagionali (34 attualmente) nel torneo dal 1999/2000 (33 in quell’occasione).

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Dopo i successi conseguiti contro Sassuolo e Bologna nelle ultime due gare di campionato, l’Hellas Verona potrebbe vincere tre partite consecutive in Serie A per la prima volta dall’ottobre 2013, quando sulla panchina gialloblu sedeva Andrea Mandorlini.

L’Hellas Verona ha già segnato 43 gol in questa Serie A, già record dopo 23 partite stagionali nel torneo per i gialloblu – in generale in tutte le precedenti 30 stagioni disputate nella massima serie, in ben 24 occasioni i veneti non erano riusciti a realizzare così tante reti a fine campionato.

Nell’Hellas Verona mancherà per squalifica Giovanni Simeone, autore del 28% delle reti dei veneti nel campionato in corso (12/43): i gialloblu hanno giocato cinque gare di questa Serie A senza l’argentino titolare, non riuscendo mai a trovare il successo (2N, 3P).