Il lunch match della trentesima giornata di A è la sfida del Penzo salvezza tra Venezia e Sampdoria.
In diretta alle 12:30 dallo stadio Pierluigi Penzo di Venezia, la sfida tra gli arancioneroverde e i blucerchiati.
Padroni di casa e ospiti che sono arrivati entrambi a 3 sconfitte consecutive. Il Venezia è in piena zona retrocessione a quota 22, anche se ha una partita da recuperare. La Samp di punti ne ha invece 26, ma che lontano da Marassi non vince dalla partita di novembre con la Salernitana.
La partita d’andata finì con il risultato di 1-1, con il gol lampo di Gabbiadini dopo 30′ e la risposta di Henry all’87’.
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Venezia-Sampdoria: probabili formazioni
Probabile Venezia(4-3-3): Maenpaa; Ebuehi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Ampadu, Busio; Aramu, Henry, Okereke. Allenatore: Zanetti
Probabile Sampdoria(4-3-1-2): Falcone; Bereszynski, Yoshida, Ferrari, Murru; Candreva, Rincon, Thorsby; Sensi; Caputo, Quagliarella. Allenatore: Giampaolo
Precedenti e curiosità
Il Venezia ha vinto soltanto due delle 11 sfide di Serie A TIM contro la Sampdoria, entrambe nel 1962 (2-0 sia a marzo che a dicembre); dopo il pareggio per 1-1 dello scorso dicembre, queste due squadre potrebbero impattare entrambe le partite stagionali di un singolo massimo campionato per la prima volta nella competizione.
Venezia e Sampdoria non si affrontano in casa dei lagunari in Serie A TIM dal 29 novembre 1998, gara terminata con un pareggio a reti bianche; l’ultima sconfitta interna dei veneti contro iblucerchiati nella competizione risale al 16 ottobre 1949, in una delle due occasioni in cui hanno incassato almeno sette reti in un match casalingo (3-7).
La Sampdoria non perde da sette partite consecutive (4V, 3N) di Serie A TIM contro squadre neopromosse: si tratta per i blucerchiati della striscia più lunga senza sconfitte contro avversarie provenienti dal torneo cadetto nella competizione dal settembre 2015 (11 in quel caso).
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Tre sconfitte di fila per il Venezia, che non arriva a quattro in Serie A TIM da marzo 2002 (in quel caso, due sotto la guida di Giuseppe Iachini e due di Alfredo Magni).
Il Venezia subisce gol da 11 partite interne consecutive; nella sua storia in Serie A TIM, soltanto una volta la squadra veneta ha registrato una striscia più lunga senza clean sheets in casa: 12 tra marzo 1950 e novembre 1961.
La Sampdoria è la squadra di questo campionato che attende da più turni il pareggio (10: 2V, 8P); dall’inizio del 2022, Sampdoria (otto) e Venezia (sei) sono le due formazioni che hanno perso più gare nel massimo campionato.
La Sampdoria ha perso tutte le ultime cinque trasferte di Serie A TIM, realizzando soltanto una rete nel parziale (nell’1-2 contro l’Udinese il 5 marzo); i blucerchiati non registrano una striscia più lunga di sconfitte nella competizione dal 2009/10: sei con Luigi Delneri in panchina.
Il Venezia è (al pari dello Spezia) una delle due squadre che ha concesso più rigori agli avversari in questo campionato (10, di cui nove trasformati includendo quello di Immobile nell’ultimo turno); la Sampdoria di rigori ne ha concessi soltanto due (il Napoli con uno è l’unica squadra che ne conta meno finora).
I due nuovi acquisti offensivi del Venezia nella sessione invernale di mercato, Nani (191 minuti giocati) e Jean-Pierre Nsame (128’) non sono riusciti ancora a effettuare alcun tiro nello specchio della porta avversaria in questa Serie A TIM, sommando i loro 319 minuti totali.
Antonio Candreva ha preso parte a 15 reti (sette gol, otto assist) in questo campionato e non fa meglio dal 2016/17, quando vestiva la maglia dell’Inter (sei centri e 10 assist); il centrocampista dei blucerchiati guida la Serie A TIM per numero di occasioni create (70) per i compagni di squadra.