Stasera alle 20:45 l’Italia scenderà in campo contro la Macedonia del Nord per la prima sfida di qualificazione ai prossimi Mondiali: il ct Mancini ha fatto le sue scelte sui convocati.
È arrivato il giorno del giudizio per la Nazionale, quello della prima partita delle qualificazioni mondiali. L’avversario è abbordabile ma non da sottovalutare, e le assenze tra gli azzurri non saranno poche.
Allo Stadio Barbera di Palermo l’Italia di Roberto Mancini si gioca la prima metà della sua partecipazione al prossimo Mondiale in Qatar di fine anno. L’avversario è la Macedonia del Nord, arrivata seconda nel gruppo J di qualificazione dietro alla Germania ma davanti a squadre come Romania, Armenia e Islanda.
Sulla carta non ci dovrebbe essere partita vista la differenza di valori in campo, ma nel calcio nulla è scontato soprattutto se si tratta di sfide di così grande importanza. Chi vincerà affronterà nello spareggio finale la vincente di Portogallo-Turchia, prevista anche questa per stasera.
Dopo l’Europeo vinto appena otto mesi fa, l’Italia non può fallire questo appuntamento con la storia. Roberto Mancini ha diramato le convocazioni per la partita di stasera, sorprendendo per alcune scelte inaspettate.
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Per questi spareggi l’Italia dovrà fare a meno di molti giocatori diventati pedine fondamentali dello schieramento azzurro. Tra tutti ci sono Di Lorenzo, infortunatosi nell’ultima partita del Napoli, e i lungodegenti Spinazzola e Chiesa. Inoltre i due senatori della difesa, Bonucci e Chiellini, non sono al meglio ed entrambi saranno preservati per un’eventuale seconda partita. Contro la Macedonia del Nord non ci sarà neanche Manuel Locatelli, appena negativizzato dalla positività al Covid degli scorsi giorni.
Ecco quindi la lista completa dei 23 scelti da Mancini per la partita di stasera:
Portieri: 14 Alessio Cragno (Cagliari), 21 Gianluigi Donnarumma (Paris Saint Germain), 1 Salvatore Sirigu (Genoa);
Difensori: 15 Francesco Acerbi (Lazio), 23 Alessandro Bastoni (Inter), 3 Giorgio Chiellini (Juventus), 2 Mattia De Sciglio (Juventus), 13 Emerson Palmieri (Lione), 16 Alessandro Florenzi (Milan), 19 Gianluca Mancini (Roma);
Centrocampisti: 18 Nicolò Barella (Inter), 5 Bryan Cristante (Roma), 8 Jorginho (Chelsea), 7 Lorenzo Pellegrini (Roma), 12 Matteo Pessina (Atalanta), 4 Sandro Tonali (Milan), 6 Marco Verratti (Paris Saint Germain);
Attaccanti: 11 Domenico Berardi (Sassuolo), 17 Ciro Immobile (Lazio), 10 Lorenzo Insigne (Napoli), 9 Joao Pedro (Cagliari), 20 Matteo Politano (Napoli), 22 Giacomo Raspadori (Sassuolo).
Tra i dieci “tagliati” dal ct azzurro ci sono, per diversi motivi, nomi preventivabili come quelli di Gollini, Luiz Felipe, Bonucci, Locatelli, Biraghi e Sensi. Tra le sorprese, ci sono le esclusioni di giocatori come Zaccagni, Zaniolo, Belotti e Scamacca, probabilmente tutti non al meglio della condizione fisica.
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Mancini ha fatto le sue scelte, ora tocca ai giocatori in campo dare tutto per arrivare alla sfida finale con il giusto entusiasmo.
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