Nell’anticipo della trentaquattresima giornata di Serie A, l’Atalanta batte il Venezia 1-3.
Decisive, al Penzo di Venezia, le reti di Pasalic, Zapata e Muriel che hanno reso inutile il gol finale di Crnigoj.
Ritorno alla vittoria per l’Atalanta dopo più di un mese, mentre la squadra di Zanetti arriva all’ottava sconfitta di fila e vede sempre più vicino il ritorno al campionato cadetto.
Atalanta che ha sbloccato il match con difficoltà ma poi nel secondo tempo ha giocato con tanta semplicità dilagando fin da subito.
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Primo tempo ricco di occasioni di qua e di là. Si parte con l’Atalanta, che al 4′ ha la prima occasione del match con la bella palla di Muriel per Djimsiti, con la palla che termina fuori.
Al 5′ il Venezia troverebbe il vantaggio con Henry, con uno splendido tuffo di testa sul cross di Aramu. Il francese però era al di là dell’ultimo difensore e dunque il gol viene annullato.
Al 12′ l’Atalanta ha un’altra occasione con un suo centrale di difesa, stavolta Palomino, che dopo una carambola trova solo il palo. Un minuto dopo altra occasione sull’asse colombiano Zapata-Muriel, col secondo che trova un tiro al volo che termina vicino al palo.
L’occasione più grande capita al 22′ sul destro di Hateboer che pescato benissimo in area di rigore scarica in porta trovando l’opposizione di Ceccaroni sulla linea, che si aiuta anche con la traversa. Al 43′ la giocata di Muriel che dall’interno dell’area di rigore trova una deviazione che colpisce la traversa. Il rimpallo finisce sul sinistro di Mario Pasalic, che come all’andata sblocca la partita.
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Il secondo tempo inizia col botto per la Dea, al 2′ è ancora una volta Muriel che va via sul lato corto sinistro dell’area di rigore e mette al centro una palla che Zapata deve solo comodamente appoggiare in rete.
La squadra di Zanetti reagisce prima con la conclusione di Okereke parata da musso, poi con la punizione dal limite di Mattia Aramu, che finisce però alta sopra la traversa. Al 63′ la squadra di Gasperini chiude però la partita con la discesa sulla fascia di Zappacosta e il colpo di testa di Muriel che trafigge il portiere avversario.
Al 68′ il Venezia prova comunque a reagire con il cross bellissimo di Aramu che trova la testa di Henry che però colpisce in pieno il palo. All’80’ arriva però il gol che riapre la gara per gli arancioneroverdi, con la conclusione forte di Crnigoj sul primo palo che beffa Musso.
Marcatori: 43′ Pasalic (A), 47′ Zapata (A), 63′ Muriel (A), 80′ Crnigoj (V)
Venezia(4-3-3): Maenpaa; Mateju, Svoboda, Ceccaroni, Ullmann;, Busio (62′ Crnigoj), Ampadu, Cuisance (75′ Peretz); Aramu (81′ Bah), Henry (75′ Nsame), Okereke (62′ Johnsen). A disposizione: Bruno, Lazar, Caldara, Nani, Fiordilino, Sigurdsson, Tessmann. Allenatore: Zanetti
Atalanta(3-4-1-2): Musso; Scalvini (64′ Demiral), Djimsiti, Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler (64′ Koopmeiners), Zappacosta; Pasalic (77′ Pessina); Muriel (88′ Cisse), Zapata (77′ Boga). A disposizione: Sassi, Sportiello, Miranchuk, Mihaila, Cittadini. Allenatore: Gasperini
Ammoniti: 49′ Scalvini (A), 57′ Zapata (A), 71′ Djimsiti (A), 88′ Gasperini (A)
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