Lazio, Lotito solleva la polemica

La sconfitta contro il Milan ha lasciato strascichi importanti in casa Lazio, e il presidente Lotito ha espresso la sua sull’argomento.

Una sconfitta che per quanto preventivabile ha scosso l’ambiente Lazio quella arrivata nel posticipo della 34a giornata di Serie A. Il presidente Lotito si è espresso su alcune delle polemiche sorte dopo il match andando ad alimentare ulteriormente le fiamme.

La stagione della Lazio fino qui è stata leggermente al di sotto delle aspettative. Quando questa estate era stato annunciato l’arrivo di Maurizio Sarri, tutti i tifosi biancocelesti sognavano un campionato di alta classifica e un gioco spumeggiante da parte della squadra.

Gli uomini di mister Sarri però non sono stati in grado di dare quella continuità di gioco e risultati che in molti si attendevano crollando all’attuale sesto posto e con una posizione in Europa League tutta da conquistare.

L’obbiettivo minimo della stagione biancoceleste è dunque ancora da saldare e se a ciò si aggiungono le poco incoraggianti figure in Coppa Italia ed Europa League è inevitabile che il malumore è andato a estendersi tra i tifosi.

La posizione di Sarri, dopo essere parsa solida e inattaccabile sino a pochi mesi fa, è oggi meno certa di quanto si possa pensare e il raggiungimento dell’obbiettivo stagionale diventa quindi uno spartiacque fondamentale per l’ex allenatore di Napoli e Juve.

A questa situazione si sono poi aggiunte le ormai classiche polemiche tra società e tifosi, arrabbiati per il costo dei biglietti, e la frattura ormai insanabile tra l’ambiente e Francesco Acerbi con il centrale della nazionale oramai dentro un ciclone di polemiche che sembra non avere fine.

Di questo ha parlato Claudio Lotito, presidente della Lazio e principale capro espiatorio dei tifosi quando si parla dei problemi dei biancocelesti.

LEGGI ANCHE—->Juve, il punto sul mercato

Lotito: “I conti si fanno alla fine”

Parlando del suo attuale allenatore, il presidente Lotito, è parso voler prendere tempo andando a rincarare i dubbi che sussistono da qualche tempo. “I conti si fanno alla fine”, una frase tipica a questo punto della stagione ma che nasconde un principio di malcontento nei confronti di Sarri che fino a poco tempo sembrava a un passo dal rinnovo contrattuale.

Non sono mancate parole di stima verso il tecnico ex Napoli che Lotito ha definito “Un uomo di grandi qualità che lavora 24 ore su 24 per il campo”, una frase che quindi tiene comunque aperta la pista rinnovo.

Sul caso Acerbi invece, il presidente biancoceleste, ha glissato con una semplice affermazione: “Se uno è sotto pressione è normale che abbia reazioni isteriche di carattere nervoso”.

Semplice nervosismo dunque e nessun tipo di “volontarietà” nell’errore che ha causato la sconfitta della Lazio nel finale contro il Milan, così Lotito ha catalogato l’errore del suo difensore centrale.

Quasi inevitabile infine una stoccata verso la curva.

Il brutto rapporto tra società e tifosi in ambiente biancoceleste è oramai cosa nota. Nell’ultima di campionato la curva ha scelto di scioperare a causa dell’eccessivo costo del biglietto (40 euro) lasciando nuovamente l’Olimpico semideserto.

Lotito aveva punzecchiato i supporter biancocelesti con un “Tanto non vengono lo stesso”, sibilato prima della gara contro il Milan, una frase che il patron laziale ha non solo confermato ma rincarato affermando che “Prendono ogni cosa come pretesto”.

LEGGI ANCHE—->Napoli, in estate sarà rivoluzione?

Una polemica senza fine quella tra tifosi e società biancoceleste che riappare ora che la squadra avrebbe più bisogno del massimo supporto per chiudere al meglio la stagione.