Liverpool e Tottenham hanno pareggiato ieri sera, ma ancora fa discutere quanto Klopp ha affermato sul gioco di Conte.
Frecciata poco velata di Klopp a Conte: l’allenatore tedesco ha criticato lo stile di gioco dell’allenatore del Tottenham.
Il pareggio di Anfield fra Liverpool e Tottenham potrebbe chiuso definitivamente la Premier League. Il Manchester City, grazie alla travolgente vittoria di oggi contro il Newcastle, si è infatti portato a +3 con altrettante partite rimanenti: nulla di ancora deciso, ovviamente, ma ieri i Reds erano molto delusi per il risultato.
La formazione di Klopp è andata in svantaggio al 56′ in seguito al gol del solito Son, sempre più protagonista degli Spurs: le rete al 74′ di Luis Diaz ha ristabilito la parità, risultato che ha resistito fino alla fine del match.
Il punto guadagnato dalle due squadre ha reso scontenti entrambi i club, ora in svantaggio per i rispettivi obiettivi stagionali: i londinesi, infatti, ora sono a -4 dal quarto posto (Arsenal), anche se il prossimo match sarà proprio contro i Gunners.
A fine partita, Klopp ha commentato la gara e ha espresso la propria opinione sul gioco di Conte.
Il clima in casa Liverpool era pessimo dopo il pareggio con il Tottenham. I Reds sanno bene come ora sia molto complicato puntare alla vittoria della Premier League, anche se Klopp ha cercato di abbassare la pressione: “Non dobbiamo comportarci come ad un funerale, sono cose che capitano nel calcio”.
In ogni caso, la stagione del Liverpool sarà positiva, considerando che mancano ancora le finali di FA Cup e Champions League da disputare. Inoltre, la Carabao Cup è già stata messa in bacheca.
Il Qadruple sarebbe leggendario, ma Klopp ora si aspetta una reazione immediata della sua squadra, tenendo conto che la partita più importante si disputerà il 28 maggio a Parigi contro il Real Madrid.
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A fine partita, l’allenatore tedesco ha commentato il match e ha espresso la propria opinione a proposito del gioco di Antonio Conte.
L’ex Borussia Dortmund non ha gradito lo stile di gioco dell’avversario: “È un tipo di calcio che non mi piace, non posso farci nulla. A mio modo di vedere un top club di livello mondiale non può faticare ad avere il 30-36% di possesso palla. So che è un problema mio, ma io non potrei mai”.
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Conte non ha mai avuto il pallino del possesso palla e, con questa mentalità, ha costruito la vittoria dello scudetto con l’Inter durante la passata stagione. Klopp, però, è un esteta del calcio e vuole il dominio del campo: le due filosofie si scontrano spesso aprendo dibattiti interminabili. Sul campo, intanto, lo scontro fra idee è terminato 1-1, rendendo così scontenti entrambi gli allenatori.
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