José Mourinho ha rilasciato un’intervista per parlare della sua stagione alla Roma ed è tornato sul suo discusso esonero da allenatore del Tottenham.

José Mourinho sta vivendo una tappa positiva da allenatore giallorosso: la finale di Conference League rappresenta un traguardo importante per i giallorossi, i quali non vogliono farsi trovare impreparati per la grande occasione di alzare un trofeo.

 

José Mourinho fa sognare la piazza dei tifosi romanisti, che vedono la propria squadra conquistare una finale europea dopo ben 31 anni dall’ultima volta. L’allenatore ha ripercorso in un’intervista diversi punti salienti della stagione dekla Roma e inoltre è tornato a parlare del suo esonero dalla panchina del Tottenham.

Roma, le dichiarazioni di José Mourinho

Lo Special One ai microfoni di Football Daily ha parlato della stagione di Abraham rilasciando le seguenti dichiarazioni: “Credo che non sia una decisione semplice per un giovane lasciare il proprio club, la propria città, la propria casa e la Premier League. Tammy lo ha fatto perché si è fidato di me. Ritengo che qualora un giorno voglia tornare in Inghilterra gli basterebbe schioccare le dita”. Mou si è inoltre detto felice del suo ritorno in nazionale: “Sono molto felice che sia tornato in nazionale, credo che i ragazzi inglesi come Smalling e Tomori abbiano capito che c’è vita calcistica anche fuori la Premier e che non è vero che in Italia non si può migliorare”

LEGGI ANCHE –> Napoli, se parte Osimhen occhi puntati su un talento italiano

Il tecnico lusitano è tornato a parlare del suo esonero dalla panchina del Tottenham: “Sono arrivato a un punto della mia carriera e della mia vita nel quale non ho sensazioni negative. Accetto le cose come sono, le prendo in modo simpatico. Quando parlo con i giornalisti inglesi scherzano sul fatto che mi sia qualificato in finale e poi sia stato esonerato: questa volta non posso dire che sono un privilegiato perché è successo solo a me”. Si è inoltre detto felice perché l’esonero con gli Spurs gli ha aperto le porte per andare alla Roma e ad oggi è molto felice di essere nel club giallorosso”

Sulla situazione vissuta in questa stagione dal Chelsea ha inoltre dichiarato: “Stanno vivendo un momento complicato e lo si può notare anche a livello calcistico. Se mi chiedete chi vorrei prendere dal mio Chelsea, quello che ho allenato, qualcuno c’è ma non voglio dirlo. I Blues rimarranno sempre una grande squadra”