In questa stagione le decisioni prese dopo aver consultato il Var hanno fatto discutere tutti. La tecnologia pensata per aiutare gli arbitri ha spesso causato problemi e incomprensioni.

Si pensa ad una svolta per l’utilizzo del Var a partire dalla prossima stagione: gravi gli errori causati dalla tecnologia che hanno fatto discutere.

Nel corso di questa stagione il Var ha spesso generato scelte discutibili, nonostante sia stato messo in atto per bandire il più possibile ogni sorta di discussione. L’ultimo caso che ha fatto discutere è stato il caso di Fiorentina-Roma, dove il responsabile Var Luca Banti ha richiamato l’arbitro Guida all’on field review senza che ci fosse un contatto minimo come quello che, poi, ha portato all’assegnazione del calcio di rigore per la Fiorentina (messo in rete da Nico Gonzalez per il momentaneo 1-0). L’AIA ha deciso di fermare Banti fino al termine della stagione per il suo grossolano errore. Fermato inoltre anche Livio Marinelli, ossia l’arbitro che in Venezia-Bologna ha ignorato l’aiuto del VAR. Polemiche e stop anche per i protagonisti della squadra arbitrale di Spezia-Lazio e quella di Torino-Inter.

Var, i cambiamenti a partire dalla prossima stagione

Per svoltare la situazione sarebbe necessaria una rivoluzione. Verrà inserito un vero responsabile VAR (ad esempio come era stato fatto con Damato, poi allontanato post elezione). Un nome che potrebbe funzionare è quello di Mazzoleni, che potrebbe svolgere sia l’una che l’altra funzione. Inoltre, sarebbe necessario un rappresentativo responsabile dei rapporti con le società (il lavoro svolto da Giannoccaro pare non abbia raccolto grandi consensi fra i club).
È stato reso noto che dalla CAN veranno dismessi 8 arbitri (sostituiti da 5 provenienti dalla C), 10 assistenti (7 dal piano di sotto più tre arbitri fra coloro che chiederanno di fare il corso) e 8 VMO (Video Match Officials) che si aggiungeranno ai 4 VAR Pro.

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Dalla CAN verranno dismessi Giacomelli, Pasqua e Calvarese. Resta invece da valutare il caso di Robilotta, Abbattista, Di Martino e Meraviglia, questi ultimi in lotta con Paterna e Minelli. La Penna ha invece scontato la squalifica e da ieri è tornato a disposizione di Rocchi. Dalla C al momento dovrebbero salire i primi cinque in graduatoria: Rutella, Gualtieri, Ferrieri, Caputi, Perenzoni e Feliciani ed inoltre i meno quotati Maranese e Cascone.