L’ex portiere rossonero in un’intervista racconta la sua prima stagione in Francia e senza giri di parole si toglie qualche sassolino dalla scarpa.
Il portiere del Paris Saint Germain, Gianluigi Donnarumma ingaggiato questa estate, ha concesso un’intervista all’AFP nella quale ha parlato di vari argomenti sul suo primo anno nel club parigino.
Per il calciatore ex Milan è già tempo di fare un bilancio della sua prima stagione in Ligue 1 con la maglia del PSG. Donnarumma quest’anno ha giocato 23 partite totali in tutte e tre le competizioni: campionato, Champions League e Coppa di Francia.
Il giovane portiere ha tutte le intenzioni di rimanere a Parigi, ma dopo un primo anno nel quale ha sofferto la presenza di un altro grande portiere come Keylor Navas, ritiene che non dovrebbe esserci alternanza e il club farà delle scelte.
Donnarumma si auspica che il dualismo con l’ex numero 1 del Real Madrid non si ripeta il prossimo anno: “Ho un ottimo rapporto con Keylor. Siamo due bravi ragazzi e abbiamo capito la situazione. È stata dura anche per lui, ma diciamo che ce la siamo cavata bene, con tutto il gruppo e soprattutto tra noi due“.
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DONNARUMMA: “Sono convinto di poter dare molto di più a questo club”
Certamente il campione d’Europa con l’Italia di Mancini ad Euro 2020 nella prossima stagione vorrà ricavarsi più spazio in squadra battendo la concorrenza. L’avere giocato solo la metà delle partite non gli ha fatto bene e il giocatore deve riprendere la condizione migliore.
Il portiere spiega che è consapevole di poter fare di più: “Non ho giocato tante partite, solo la metà, e non è stato facile perché nelle condizioni in cui ho vissuto non ho potuto rendere al massimo. Ma sono convinto di poter dare molto di più a questo club“.
Infine racconta dell’eliminazione in Champions League per mano della finalista Real Madrid: “Sappiamo com’è andata, il gol non era regolare, anche se avremmo potuto gestire meglio il resto della partita. Ora però dobbiamo guardare avanti, il passato è passato, non c’è niente che possiamo fare per tornare indietro”.
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L’anno prossimo il club parigino vorrà sicuramente rifarsi in Europa dopo la figuraccia di quest’anno. Gigio come tutta la squadra è consapevole di avere i mezzi per vincere in Europa, ma raccomanda che non deve diventare un’ossessione. I risultati arriveranno.