Fabio Quagliarella, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, ha parlato della sfida di domenica contro l’Inter, in corsa per lo Scudetto.
La Sampdoria domenica alle 18 giocherà a San Siro contro l’Inter per l’ultima partita di campionato.
I blucerchiati arrivano dalla vittoria per 4 a 0 contro la Fiorentina, trascinati dal ritrovato capitano Fabio Quagliarella autore di un bellissimo gol. L’attaccante 39enne voleva segnare a tutti i costi nell’ultima sfida stagionale davanti ai propri tifosi in un clima di festa per la salvezza centrata.
Una stagione molto particolare per i liguri prima l’arresto del presidente Ferrero, un avvio di campionato pessimo con D’Aversa e poi il ritorno di Giampaolo. Come la Samp anche Quagliarella ha faticato in questa stagione come ammette lui stesso: “Sono sempre stato tranquillo, non posso pretendere di giocare 38 partite, ma mi sono anche accontentato di giocare 4’ a Verona, o 2 nel derby più il recupero. A un certo punto eravamo in una condizione tale per cui c’era solo da pensare a guidare la barca della Samp in porto.”
Lo stesso tecnico ha riconosciuto il grande aiuto che gli ha dato il numero 27. Il calciatore ha spiegato di essersi scoperto comunicatore, quest’anno ha parlato molto con i compagni per aiutarli. A 39 anni riesce ancora a incidere come se ne avesse 10 in meno e a mettersi in gioco anche fuori dal campo come ha sottolineato Giampaolo.
In campo sembra viva un’eterna giovinezza, ma il giocatore spiega che: “Servono dedizione e professionalità. Con un impegno sempre maggiore, se molli poi in campo i giovani ti volano sopra. Quest’anno ho lavorato nella parte superiore del tronco, ho messo su due-tre chili di muscolatura per tenere botta in campo. Il segreto è allenarsi sempre al massimo, come se dovessi giocare alla domenica”.
Leggi anche —> Sampdoria, Quagliarella: “Addio? Macché. Voglio godermi questi tifosi per un altro anno”
Quagliarella fa poi un bilancio della stagione quasi conclusa affermando che l’obiettivo primario di tutta la squadra era la salvezza, ora tocca al mister e alla società prendere di petto certe situazioni e risolverle. Poi si complimenta della scoperta del mercato invernale Sabiri, giocatore arrivato a gennaio dall’Ascoli in prestito.
Infine l’attaccante parla della sfida di domenica contro l’Inter, in piena corsa per lo Scudetto: “Sappiamo che ci guarderanno tutti, quelle di Milano e Reggio Emilia saranno le due gare più viste, San Siro sarà strapieno“.
Leggi anche —> Inter, sono ormai certe le cessioni di Vidal e Sanchez
Quagliarella continua: “Noi faremo di sicuro una partita molto seria, non possiamo permetterci figure di m… Sappiamo di sfidare uno squadrone, conosciamo la forza dell’Inter ma abbiamo visto contro la Fiorentina cosa voglia dire giocare con o senza pressione addosso. Comanda la testa, noi siamo e saremo mentalmente leggeri“.
Il Monza è il grande protagonista di questo calciomercato e vuole chiudere un altro colpo:…
Dopo essere stato a lungo inseguito dall'Inter, Paulo Dybala diventerà un giocatore della Roma. Paulo…
Si è aperta improvvisamente una corsa fra Juve ed Inter per Bremer: i nerazzurri erano…
Paulo Dybala è uno dei calciatori più chiacchierati in questa sessione di calciomercato: a breve…
Charles De Ketelaere è sempre più vicino a diventare un giocatore del Milan nella prossima…
Il futuro di Andrea Petagna potrebbe essere lontano da Napoli: sull'attaccante c'è il Monza, ma…