Con una partita pazza il Manchester City batte 3-2 l’Aston Villa e si laurea campione d’Inghilterra.
Lo ha fatto ancora! Il Manchester City ha recuperato due gol di svantaggio nell’ultima partita di campionato e nel giro di 6′ si è laureato campione d’Inghilterra.
Emozioni per cuori forti quelle vissute nell’ultimo turno di Premier, che vedeva la sfida a distanza tra Liverpool e Manchester City. Gli uomini di Guardiola dovevano vincere per assicurarsi il titolo, quelli di Klopp avevano invece bisogno di buone notizie dall’Etihad per poter festeggiare.
Buone notizie che erano arrivate, perché l’Aston Villa di Steven Gerrard si era portato addirittura sullo 0-2 con le reti firmate da Cash e proprio dall’ex Liverpool Coutinho, che avevano ammutolito tutto lo stadio di casa. Intanto ad Anfield Road il risultato era fermo sull’1-1, con l’iniziale vantaggio di Pedro Neto, arrivato dopo 3′ di gioco, e il pareggio di Sadio Mané in chiusura di primo tempo.
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Al 75′ però comincia una magia che già avevano vissuto da queste parti. Gundogan riapre i giochi con un colpo di testa a botta sicura su cross di Sterling. Due minuti dopo è Rodri a pescare l’angolino con un preciso piattone destro dal limite dell’area di rigore. All’81’ la rimonta è completa, con la zampata di Gundogan che raccoglie il pallone di De Bruyne per il delirio di Eithad.
A Liverpool i Reds riescono a portarsi sul 3-1 con le reti di Salah e Robertson, ma purtroppo per Klopp è tutto vano perché i Citizens tengono il 3-2 e si laureano campioni d’Inghilterra.
Come Aguero
È l’ottavo titolo della storia del Manchester City, il secondo consecutivo e il quarto degli ultimi cinque anni. Un titolo arrivato in maniera spaventosamente simile al primo titolo della nuova era dei Citizens, che si era aperto con lo scudetto di Mancini del 2011/12.
Anche in quel caso il City ha dovuto recuperare da uno svantaggio. Quella volta dopo il gol di Zabaleta arrivò un terrificante 1-2 degli ospiti, recuperato in maniera clamorosa dai gol di Dzeko e Aguero, che al 90′ e al 92′ regalarono ai tifosi un titolo che mancava da 44 anni.
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Secondo il Liverpool, che finisce a due punti di distanza dagli avversari. Terzo il Chelsea e quarto il Tottenham di Conte, che torna in Champions League. In Europa League Arsenal e Man United, mentre il West Ham va in Conference League. Le tre squadre retrocesse in Championship sono Norwich, Watford e Burnley.