Il tecnico del Benfica, nella conferenza stampa che precede la sfida sul campo dello Standard Liegi, sgancia la bomba. “Ormai nel mondo ha preso piede un certo tipo di pensiero”, ha dichiarato Jorge Jesus.
Nel mondo del calcio è purtroppo tornato a galla un grave problema, quello del razzismo. E a giudicare da quanto è accaduto ieri sera al Parco dei Principi, nei primi minuti della sfida tra Paris Saint Germain e Basaksehir, il problema è ben lontano dall’essere risolto. Se non altro perchè è stato il quarto uomo, ovvero uno dei soggetti deputati a far mantenere l’ordine in campo, a inciampare in un errore fatale. Il romeno Coltescu ha indicato Pierre Webo, allenatore in seconda della formazione turca, come “negru” per interagire con il direttore di gara.
Un episodio che ha fatto discutere tantissimo già ieri sera e che aprirà ulteriori squarci nei prossimi giorni. Ma nel frattempo non mancano le reazioni di diversa entità in giro per il mondo del calcio. Una di quelle destinate a far discutere è quella pronunciata da Jorge Jesus. Il tecnico portoghese ha convocato la consueta conferenza stampa prima dell’ultimo impegno del 2020 in Europa League del suo Benfica. La compagine capitolina andrà a giocare sul campo dello Standard Liegi, ma quando è stato chiesto di commentare il caso di Parigi Jorge Jesus non le ha mandate a dire.
Secondo il tecnico della compagine lusitana, infatti, non c’è un vero e proprio problema legato al razzismo. O per meglio dire, l’urlo di protesta da parte dei soggetti di pelle nera sarebbe eccessivamente enfatizzata rispetto alla reale entità del problema. “Va molto di moda parlare di razzismo di questi tempi – ha dichiarato il tecnico del Benfica – , ma io come libero cittadino penso di avere ancora il diritto di pensarla alla mia maniera. Per esprimere un giudizio completo sui fatti, dovrei sapere cosa è successo esattamente ieri a Parigi“.
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Dichiarazioni forti da parte di Jorge Jesus, il quale sembra non credere alla spirale di razzismo che sta tornando sui campi di calcio di tutta Europa. “Diciamo che oggi qualsiasi cosa dici su un nero viene sempre presa come un segnale di razzismo“, ha proseguito durante la conferenza stampa. E il tecnico del Benfica ha anzi rincarato la dose, sostenendo che il vero razzismo non sia rivolto verso i soggetti di pelle nera. “Se dici la stessa cosa su un bianco, allora non è razzismo. Ormai – ha concluso il suo pensiero Jorge Jesus – nel mondo ha preso piede un certo tipo di pensiero“.