Reti bianche nel derby di Manchester. I Red Devils mantengono la porta inviolata e si portano un buon punto. I Citizens non riescono a segnare e Guardiola se ne lamenta.
Un derby, zero gol e tantissima noia. Si può riassumere così il derby di Manchester che si è concluso a reti bianche e non ha cambiato la situazione di due squadre che non se la stanno passando nel migliore dei modi. Da una parte c’era il Manchester United, che voleva mettersi alle spalle la grande delusione data dall’eliminazione dalla Champions League per mano del Lipsia. Dall’altra parte c’è il Manchester City, ovvero la grande delusione di questa prima parte di campionato. Ma alla fine non è arrivata la svolta da nessuna delle due parti, con uno 0-0 che non accontenta nessuno.
Come detto, è stata una partita povera di emozioni e di palle gol, da una parte e dall’altra. Il Manchester City è stato il primo a tentare di sbloccare questo derby, in particolare con una doppia occasione arrivata poco dopo la mezz’ora. De Gea è stato però bravissimo sul tiro da pochi passi di Mahrez, prima che de Bruyne sbagliasse in maniera clamorosa il tap-in. Dall’altra parte il Manchester United ci ha provato soprattutto su palla inattiva. Maguire e Lindelof non sono riusciti a segnare con i rispettivi colpi di testa, mentre McTominay è stato impreciso da pochi metri.
Nel secondo tempo i Red Devils avrebbero avuto l’occasione per sbloccare la partita: Rashford finisce a terra in area di rigore Citizen e il direttore di gara concede il rigore. Ma dopo il consulto del VAR, il penalty viene revocato in quanto l’attaccante a disposizione di mister Solskjaer era partito in fuorigioco. Basta così, almeno dal punto di vista dello spettacolo, visto che di altre occasioni non ce ne sono state. Fatta eccezione per un tentativo di Gabriel Jesus che ha trovato De Gea ancora una volta pronto all’appuntamento.
Derby di Manchester, parola agli allenatori
Nessuno dei due tecnici può ritenersi soddisfatto dopo una gara così povera di emozioni. Ole Gunnar Solskjaer si mangia le mani per non aver potuto ripetere i risultati ottenuti nei derby precedenti: “Li abbiamo battuti un paio di volte la scorsa stagione, ma quelle erano partite diverse e abbiamo contrattaccato. Oggi abbiamo fatto il massimo in quanto a possesso palla e controllo. Li abbiamo tenuti lontani dalla nostra area di rigore più di quanto abbiamo fatto in quelle partite della scorsa stagione. Avremmo potuto vincerla. Sono molto contento dell’atteggiamento, dello spirito e del recupero fatto da martedì sera. Ovviamente è stato un duro colpo e una grande battuta d’arresto“.
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Di contro Pep Guardiola continua a lottare con il problema atavico del gol. Il manager del Manchester City in ogni caso porta a casa il punticino: “È un buon punto. Mi piacerebbe vincere ma va bene, è Old Trafford non possiamo dimenticarlo. Sono molto veloci davanti, è il Manchester United. Facciamo fatica a segnare, quindi dobbiamo essere solidi, controllare il gioco e non subire contropiedi“. Il problema potrebbe risolverso con il rientro di Aguero: “Certo, ci manca Sergio, è il miglior attaccante nella storia del Manchester City. Nel prossimo breve periodo andremo senza di lui e sono sicuro che quando sarà in forma tornerà“.