Al termine di Toro-Udinese 2-3 il confronto tra presidente e allenatore, alla fine Cairo continua a puntare sul suo allenatore Marco Giampaolo
Marco Giampaolo è ancora l’allenatore del Toro e la fiducia del presidente Urbano Cairo nei suoi confronti non è a tempo, cosa che implicherebbe ancora maggiore pressione sull’ambiente. Il 2-3 contro l’Udinese è la settima sconfitta in 11 gare per un Toro che, al penultimo posto in classifica, ha eguagliato il record negativo (8 partite interne senza vincere) del 2002/2003. I gol incassati sono 27, i punti persi in situazione di vantaggio sono 19.
Lo stesso Giampaolo ieri ha ammesso: “Altre volte ho dovuto giustificare la sconfitta immeritata avvenuta dopo buone prestazioni. Questa volta abbiamo meritato di perdere, siamo mancati dal punto di vista del carattere e della personalità”.
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Per Cairo non si cambia: Toro avanti con Giampaolo
Numeri disastrosi, ma la panchina non salta. Il presidente Cairo a fine match contro l’Udinese: “Sono deluso dalla squadra, siamo andati molto male e da domani saremo in ritiro. La fiducia verso Giampaolo non è a termine, credo molto in lui”. Roma, Bologna, Napoli, Parma, Milan: il futuro del Toro e di mister Giampaolo passa da qui. Cinque partite, tutte molto complicate, per ritrovare la strada dei risultati e della fiducia.