Benevento – Lazio | La conferenza stampa di Filippo Inzaghi

Le dichiarazioni di Filippo Inzaghi alla vigilia della sfida di domani sera alla Lazio. Si gioca al Ciro Vigorito di Benevento alle 20:45.

pippo inzaghi
Filippo Inzaghi (Photo by Francesco Pecoraro Getty Images)

Benevento-Lazio è la sfida serale che chiude gli anticipi della 12′ giornata di Serie A. Sulla panchina della Lazio siede Simone, fratello del tecnico dei sanniti. Scopriamo le dichiarazioni di Filippo Inzaghi.

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La conferenza stampa 

La conferenza stampa di presentazione della partita Benevento-Lazio inizia con una domanda su Viola, centrocampista sannita: “Sarà convocato, è fuori da marzo e non in condizione ma la squadra è contenta di ritrovarlo, negli ultimi tre giorni si è allenato bene”  e su MonciniSta recuperando, speriamo di averlo a disposizione per le ultime due di dicembre“.

Sulla possibilità di far riposare giocatori come Improta ed Hetemaj: ” Abbiamo recuperato tutti, non stravolgerò una squadra che sta facendo ottime partite. Sono fiducioso a prescindere da chi scenderà in campo“.

Sulla possibilità di vedere Iago Falque titolare: ” Ci vuole cautela. Aveva 15/20 minuti sulle gambe e a Sassuolo ha fatto molto bene. Non so se lo schiererò dall’inizio ma vale lo stesso discorso fatto per Viola. E’ un’arma in più per noi.”

Riguardo la sfida al fratello Simone, allenatore della Lazio : ” Sarà difficile averlo affianco da avversario, per la stima e l’amore che c’è. Naturalmente penseremo alle rispettive squadre sperando di vincere la partita, ci godremo il momento sapendo che le nostre famiglie, i nostri genitori e i nostri nipoti si emozioneranno tanto e ricorderanno per sempre questa giornata”.

 Uno sguardo alla zona retrocessione dove ci sono squadre inattese come Fiorentina e Torino : ” Mi aveva dato fastidio leggere che il Benevento era retrocesso ancora prima di iniziare, quanto fatto lo scorso anno in serie B conferma che meritavamo maggior credito. Se non saremo squadra daremo ragione a chi ci aveva condannato in partenza, viceversa ci divertiremo e renderemo difficile la vita a tutti”

L’ultima domanda sul reparto d’attacco, a secco da più di un mese e mezzo : ” Non sono preoccupato. I nostri attaccanti sono i primi difensori, le occasioni le creiamo come accaduto a Sassuolo con 30 tiri in porta. Non sempre i portieri faranno miracoli o prenderemo la traversa, presto si sbloccheranno e ci condurranno alla salvezza.

Fine conferenza stampa.