Lecce, Corini: “Sono soddisfatto, bravi a reagire. Rodriguez? Può migliorare”

Il Lecce conquista i tre punti nella gara contro la Cremonese, valida per la 23a giornata di Serie B. I giallorossi hanno agguantato la vittoria in rimonta grazie al giovane Rodriguez. Il tecnico Eugenio Corini ha commentato la prestazione della sua squadra al termine del match.

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Eugenio Corini, allenatore del Lecce (Photo/Getty Images)

Il Lecce è tornato a vincere nella ventitreesima giornata del campionato di Serie B. I giallorossi, dopo quattro giornate senza successo, hanno conquistato i tre punti in casa della Cremonese. Gli ospiti erano inizialmente andata sotto in virtù di una rete realizzata al 7′ da Gaetano, ma successivamente ha ribaltato il risultato. Provvidenziale la prestazione di Rodriguez. Il classe 2001, all’esordio da titolare con i salentini, ha prima provocato l’autogol di Castagnetti e successivamente ha portato in vantaggio i suoi con un tiro ben indirizzando, approfittando di una ribattuta in area avversaria. La squadra di Eugenio Corini dunque sale a quota 35 al settimo posto della classifica, in piena zona play-off. Nel prossimo turno affronterà il Cosenza.

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Corini al termine del match

Eugenio Corini, intervenuto in conferenza stampa al termine del match, ha commentato la vittoria: “C’è stata grande gioia, i ragazzi se lo meritavano. Anche con Ascoli e Brescia avevamo la consapevolezza di aver lasciato qualcosa per strada. C’era consapevolezza di volerci andare a riprendere ciò che ci meritavamo sul campo e nonostante l’ulteriore difficoltà data dallo svantaggio ho visto una gran compattezza. La squadra non ha mai perso l’idea di come svolgere la partita. Abbiamo fatto due gol, potevamo farne altri e ci siamo espressi con ordine. Sono soddisfatto e dedico i tre punti ai tifosi. Sappiamo di averli fatti soffrire in quest’ultimo periodo, ma, come dico io spesso, devono essere orgogliosi dei nostri ragazzi. Ci mettono motivazione e impegno“.

Il tecnico del Lecce, in particolare, è soddisfatto per la reazione: “E’ importante avere reagito allo svantaggio, certifica il nostro essere squadra. A prescindere dal risultato c’è un’idea che va avanti e si sviluppa. Siamo compatti, giochiamo palla a terra e costruiamo le nostre azioni. Questa è la maggiore soddisfazione per me, vedo la messa in pratica di ciò che facciamo durante la settimana anche sotto stress e in momenti negativi. La sfortuna sul primo gol? Cerchiamo di andare oltre. La capacità di un gruppo si racchiude nello spirito di reagire alle avversità e cerco di metterlo dentro. I miei ragazzi devono saper legger la gara, poi l’errore ci sta, l’importante è non abbattersi mai e credere sempre ai frutti del lavoro. Quando ci si mette intensità e sacrificio costante, dando tutto, i risultati arrivano. Sono felice per loro, è questo che ci siamo detti”.

Infine, un commento sulla prestazione di Pablo Rodriguez: “Il suo impatto è stato importante. E’ un ragazzo di grande qualità e deve solo lavorare dal punto di vista atletico per cercare la condizione migliore. Può fare meglio ed esprimere ancor di più il talento straordinario. Era cotto, forse l’ho tenuto in campo 10 minuti in più e proprio in quel lasso di tempo ha fatto il gol decisivo”.

La gioia di Rodriguez

Pablo Rodriguez, match-winner di Cremonese-Lecce, ha espresso il suo entusiasmo per l’esordio da titolare con gol: “Sono contento per la rete ma quello che conta è la squadra. Oggi quello che conta è essere tornati a vincere. E’ stato un successo fondamentale per la squadra, questi tre punti ci permettono di sbloccarci e di ritrovare fiducia”. E sul momento personale che sta vivendo: “Mi sto abituando al calcio italiano. Ho sofferto un po nel periodo di transizione perché ho avuto qualche problema di troppo. Ora mi sto trovando sempre meglio, ho trovato un gruppo importante con giocatori che hanno grandissima esperienza come Coda che mi sta insegnando tanto. Devo ringraziarlo molto perchè mi stanno permettendo di esprimermi nel migliore dei modi. Devo ringraziare anche il mister per le opportunità che mi sta dando per potermi esprimere e confrontare in un campionato così importante e difficile”.