Alle 20.45 il confronto tra bianconeri e calabresi, 42 punti contro 12: Juve-Crotone nasconde però insidie, Pirlo carica i suoi
La lista degli assenti segna defezioni ancora importanti in casa Juve. Mister Andrea Pirlo, alla vigilia di Juve-Crotone di questa sera alle 20.45, non nasconde una certa amarezza nel continuare a non poter disporre di Paulo Dybala. “Dybala non è ancora disponibile, ha ancora male al ginocchio: invece di migliorare le cose rimangono tali, il problema al ginocchio persiste, dovremo aspettare ancora qualche giorno“, ha detto l’allenatore. Tra i giocatori non al top ci sono anche Morata (probabile una partenza di Kulusevski dal primo minuto), McKennie, Ramsey, Arthur e Bonucci.
Pirlo in conferenza stampa: “Quella col Crotone è una sfida importante per continuare il cammino per la lotta allo scudetto. Sappiamo che sarà difficile perché il Crotone gioca bene a calcio e lo ha dimostrato anche in questo periodo in cui non ha fatto risultato, mantenendo la propria filosofia nonostante le difficoltà. Ramsey è disponibile valuteremo poi se farlo giocare dall’inizio e in quale zona. Buffon partirà dall’inizio. Morata sta leggermente meglio, ha avuto questo virus intestinale che ormai lo teneva non al 100 per cento da un po’ di giorni. Spero che sia a disposizione almeno per una parte della partita. Kulusevski? Sta meglio, era un po’ raffreddato in questi giorni. Anche lui è dispiaciuto per la partita col Porto perché non ha trovato la posizione ideale in campo, oltre a non avere l’energia giusta. Sta facendo una buona stagione, ricordiamoci che è al primo anno in una grande squadra e in partite così importanti”.
Pirlo prima del Crotone: “Bentancur è deluso, ma capita di sbagliare”
Continua Pirlo: “Bentancur è deluso per quello che è successo col Porto, capita di sbagliare, deve insistere: ha avuto un problemino ma sta meglio. McKennie sta convivendo col dolore ma è una roccia e cerca di resistere perché siamo contati. Arthur non ha tempi di recupero certi, dipende dal dolore, e sicuramente manca: per noi è unico, con caratteristiche diverse dagli altri centrocampisti. Possiamo provare più soluzioni con Ramsey, Bentancur, Fagioli: giocatori con caratteristiche che si possono adattare al nostro sistema di gioco, in maniera diversa da Arthur“. Su Fagioli e Dragusin: “Sono delle alternative, possono tornare utili perché abbiamo pochi giocatori in questo periodo: sono giocatori della rosa della prima squadra, se ci sarà bisogno potranno giocare dall’inizio”.
Leggi anche > Juve, sei diventata grande? L’1-1 di Crotone e gli appprocci sbagliati
