Napoli, Gattuso: “Assurdo quanto fatto dal Granada, serve rispetto”

L’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso ha parlato al termine della partita contro il Granada in Europa League. 

Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli. Getty Images
Gennaro Gattuso, allenatore del Napoli. Getty Images

Al Napoli non basta la vittoria per 2-1 contro il Granada per staccare il pass per gli ottavi di finale di Europa League. Al termine della partita, Gennaro Gattuso ha commentato la prestazione della sua squadra ai microfoni di Sky Sport: “Abbiamo preso un gol assurdo anche oggi. Tre contro uno in area, poi non ricordo altre azioni. Bisogna essere rammaricati, abbiamo dimostrato di essere superiori. Chi ci rappresenta deve farci rispettare un po’ di più. Perché se una squadra italiana si permettesse di fare quello che ha fatto il Granada si finirebbe su tutti i giornali. Serve rispetto, non possono perdere tempo o giocare così poco. Se facessimo così verremmo massacrati su tutti i giornali mondiali”. 

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L’allenatore azzurro ha proseguito: “La gente deve rompere le scatole al sottoscritto. I giocatori vanno lasciati tranquilli, indossano una maglia pesante, il primo responsabile sono io. Il lavoro quotidiano è importante per noi, sapete che da tanti mesi non si lavora più. Bisogna stare tranquilli e dare un qualcosina in più tutti quanti. Il primo che deve pagare sono io”. 

Napoli-Granada, Gattuso e il recupero di Mertens

Gattuso ha poi parlato del recupero di Dries Mertens“L’ho visto meglio dell’ultima partita che ha fatto. Zoppica meno e l’ho visto bene, aveva a disposizione 10-15 minuti invece ha giocato mezz’ora e passa. Osimhen? Non dipende da noi se c’è domenica. Ha perso i sensi, ha avuto un trauma cranico c’è un protocollo a livello di federazione e non so se sarà a disposizione”. 

Sull’obiettivo quarto posto in campionato: “Se non ci deprimiamo possiamo raggiungerlo. Ci sono 17 partite ancora, tanti punti a disposizione. Non dobbiamo deprimerci e diventare una squadra che sa quello che vuole. Ultimamente stiamo sbagliando tanto”. 

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