Il tecnico dello Slavia Praga è al settimo cielo dopo la vittoria sul campo del Leicester. Trpisovsky sostiene che la vittoria abbia ulteriore merito, visto l’abisso tra il calcio inglese e quello ceco.
Jindřich Trpišovský si gode una vera e propria impresa, per sè e per il calcio ceco. Il suo Slavia Praga espugna con merito e con una grande doppia prestazione il campo del Leicester, andando a prendersi la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League. La formazione biancorossa ha giocato una grande partita sul campo del King Power Stadium, fatta di due grandi fasi. La prima è la fase difensiva, con la quale lo Slavia Praga ha di fatto annichilito una squadra molto pericolosa. E poi c’è stato l’attacco, che a differenza dell’andata ha funzionato con i due gol decisivi.
Trpišovský, nella conferenza stampa postpartita, ha dimostrato quasi di non credere a quanto aveva appena visto. Una partita giocata alla grande dai suoi giocatori al cospetto di una big del calcio inglese. Una serata veramente magica: “Devo dire che è un miracolo sportivo. Simile a quando il Leicester vinse il campionato inglese. O come quando Ester Ledecká vinse le Olimpiadi invernali. Il divario tra il calcio ceco e quello inglese a tutti i livelli è enorme. Stiamo parlando di due mondi completamente diversi. È incredibile come il nostro club sia riuscito ad affrontare alla grande questa sfida“.
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Il tecnico dello Slavia Praga ha sottolineato anche le grandi differenze tra il calcio inglese e quello ceco. Una serie di aspetti che rendono ancor più eroica l’impresa messa a segno dai suoi ragazzi: “Quando vedi l’ambiente, il centro sportivo, lo stadio, tutto quello che hanno a disposizione i club inglesi rispetto a cechi resti di sasso. E poi siamo comunque riusciti a giocare due partite alla pari. Qualcosa di difficile da credere dal mio punto di vista. Mi hanno chiesto se ho anche capito cosa era successo. Non molto a dire la verità, non sono ancora riuscito a realizzare“.
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Infine Trpišovský ha passato in rassegna le più grandi imprese fatte nelle ultime stagioni. Nessuna, però, sembra potersi equiparare con quella di Leicester: “Ho vissuto tante grandissime esperienze nella mia carriera. Quando io e lo Slovan Liberec abbiamo vinto a Marsiglia, quando alla guida dello Slavia siamo passati contro il Siviglia. Non vorrei fare alcun paragone ma per me personalmente non ci può essere niente di meglio di una vittoria in Inghilterra. Non riesco a immaginare cosa possa esserci di più bello nella mia carriera. Non riesco a immaginare che a livello di club si possa fare qualcosa di più in questo momento“.