Spezia-Parma 2-2: Gyasi in rimonta. Tabellino, classifica e highlights

Spezia e Parma si sono affrontate nella 24a giornata di Serie A in uno scontro diretto importante per la corsa alla salvezza. Gli ospiti erano in vantaggio di due reti alla mezzora, ma nella ripresa Gyasi ha agguantato il pari con una doppietta. 

spezia parma
Mbala Nzola e Riccardo Gagliolo in lotta su un pallone nella gara di andata (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Spezia-Parma | La cronaca

La gara è iniziata con qualche minuto di ritardo. Fischio di inizio alle 15.02 allo Stadio Alberto Picco. Il Parma parte subito molto aggressivo. Al 17′ Karamoh sblocca il risultato con una azione personale. Il tiro del francese batte Provedel finendo all’incrocio dei pali. Gran gol per l’attaccante dei ducali. Poco più di cinque minuti dopo arriva il raddoppio degli ospiti sugli sviluppi di un calcio di punizione. Brunetta crossa in area in direzione di Hernani, che conclude centralmente in rete. Intanto sempre più in difficoltà lo Spezia, che deve rinunciare in corsa a Saponara. Il centrocampista accusa un problema fisico ed è costretto a lasciare il campo. Al suo posto entra Verde Nel finale del primo tempo Maggiore era riuscito ad accorciare le distanze trovando gli spazi giusti in area su assist di Bastoni, quest’ultimo tuttavia era in fuorigioco ed il VAR annulla tutto. Si va all’intervallo sul risultato di 0-2.

La ripresa ha inizio sulla scia della fine del primo tempo. Spezia parecchio offensivo. La squadra di Vincenzo Italiano non ci sta al doppio svantaggio e attacca con tutti i suoi uomini. Al 52′ gli Aquilotti riescono ad accorciare le distanze con Gyasi. Il ghanese si ritrova davanti alla porta vuota grazie ad un assist d’oro di Maggiore. È il primo gol tra le mura amiche del Picco in Serie A per l’attaccante. Venti minuti dopo il classe ’94 firma anche la doppietta e riporta il risultato sull’equilibrio. Su un cross di Verde supera il neo-entrato Nzola e mette il pallone in rete, tutto solo. Nel finale squadre un po’ stanche per gli alti ritmi del match. Il Parma prova a riaffacciarsi in area avversaria per evitare l’ennesimo turno senza vittoria, ma non riesce a concretizzare. La gara dello Stadio Alberto Picchio termina con un pari.

Il tabellino

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni (70′ Nzola); Maggiore, Ricci (46′ Leo Sena), Estevez (46′ Acampora); Gyasi, Agudelo (89′ Dell’Orco), Saponara (27′ Verde). All. Italiano

PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Osorio, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Hernani (79′ Valenti), Kurtic; Karamoh (63′ Grassi), Brunetta* (56′ Busi), Mihaila (79′ Man). All. D’Aversa

ARBITRO: Daniele Orsato di Schio

Marcatori: 17′ Karamoh, 25′ Hernani (P); 52′ e 72′ Gyasi (S)

Ammoniti: Brunetta, Hernani, Kurtic, Gagliolo (P); Ricci, Nzola, Acampora (S)

La classifica

Un punto a testa per Spezia e Parma che muove poco la classifica. Il pari fa senza dubbio più comodo agli Aquilotti, che salgono a quota 25 a +10 sulla terzultima, il Cagliari, che tuttavia deve ancora scendere in campo. I ducali, invece, restano al penultimo posto della classifica con 15 punti.

Gli highlights

Le immagini dei momenti salienti del match tra Spezia Parma.

Le formazioni ufficiali

Squadre pronte per il fischio di inizio. Cambio in extremis tra le fila del Parma. Mister Roberto D’Aversa ha dovuto rinunciare a Cornelius, che ha accusato un problema fisico nel riscaldamento. L’attaccante ha sentito dolore mentre provava a calciare in porta. È stato massaggiato, ma non è bastato affinché potesse scendere in campo. A sostituirlo sarà Brunetta.

SPEZIA (4-3-3) : Provedel, Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni, Ricci, Estevez, Maggiore; Gyasi, Agudelo, Saponara. All.: Italiano

PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Gagliolo, Osorio, Pezzella; Kurtic, Hernani, Kucka; Mihaila, Brunetta, Karamoh. All.: D’Aversa.

Spezia-Parma | La presentazione del match

La ventiquattresima giornata del campionato di Serie A — in virtù del rinvio del match tra Torino Sassuolo per casi di positività al Covid-19 tra le fila dei granata — si aprirà allo Stadio Alberto Picco questo pomeriggio con uno scontro diretto per la salvezza. Lo Spezia, infatti, ospiterà il Parma. Gli Aquilotti sono reduci dalla sconfitta contro la Fiorentina, arrivata dopo una striscia di due clamorose vittorie con Sassuolo Milan. La squadra di Vincenzo Italiano intende dunque ritrovare il passo per continuare ad allontanarsi dalla zona retrocessione, che attualmente dista nove punti. Il periodo degli uomini di Roberto D’Aversa, invece, è sempre più nero. I ducali non vincono da ben quattordici turni. Nella scorsa gara contro l’Udinese erano ad un passo dal conquistare i tre punti, ma all’80’ gli avversari hanno messo a segno la rete del pari. Una brutta beffa che lascia i gialloblù al penultimo posto della classifica.

Le probabili formazioni

Mister Vincenzo Italiano dovrà fare i conti con qualche assenza in occasione dell’impegno casalingo. Non ci sarà Pobega, non al meglio dopo uno scontro di gioco in allenamento, oltre che a Marchizza, tenuto precauzionalmente a riposo. Fuori dai giochi anche Krapikas e Rafael. In difesa, a sinistra, tornerà tra i titolari Bastoni, al rientro dalla squalifica. Torna anche Erlic, che però dovrà giocarsi un posto da titolare al centro del reparto con Chabot alla pari di Terzi. Ad essere favorito sembrerebbe però essere il croato. A completare la linea a quattro, invece, Ismajli Vignali. A centrocampo a colmare le assenze sarà Estevez, al fianco dei soliti Maggiore Ricci. Il tridente, infine, sarà composto da Saponara Gyasi sugli esterni e in mezzo uno tra Agudelo e Nzola, quest’ultimo al rientro dall’infortunio.

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Erlic, Bastoni; Maggiore, Ricci, Estevez; Gyasi, Nzola, Saponara. All.: Italiano

Leggi anche -> Spezia, Italiano: “Col Parma massima attenzione, ma non è ultima spiaggia”

Mister Roberto D’Aversa dovrà anch’egli confrontarsi con qualche forfait. Mancheranno all’appello nella trasferta in Liguria gli squalificati Bani e Brugman, oltre agli infortunati Gervinho, che ha una lesione di primo grado del muscolo semimembranoso sinistro, e Nicolussi Caviglia. Si è fermato nel corso dell’ultimo allenamento anche Zirkzee, il quale ha accusato una lombalgia. In difesa a colmare l’assenza al centro della linea a quattro sarà Osorio, che farà coppia con Gagliolo. A completare la linea a quattro, sulle fasce, Conti Pezzella. In mezzo al centrocampo invece a giocarsi un posto da titolare ci sono Cyprien ed Hernani, con Kucka Kurtic accanto. Tridente offensivo confermato rispetto alla scorsa gara contro l’Udinese: sarà composto da KaramohCornelius Mihaila.

PARMA (4-3-3): Sepe; Conti, Osorio, Gagliolo, Pezzella; Kucka, Cyprien, Kurtic; Karamoh, Cornelius, Mihaila. All.: D’Aversa

Leggi anche -> Parma, D’Aversa: “Destino nelle nostre mani, con lo Spezia altra impresa”

Precedenti e curiosità

Spezia Parma, nella loro storia, si sono incontrate ben altre ventiquattro volte, di cui undici in Serie B, dodici in Serie C e soltanto una (la gara di andata) in Serie A. I precedenti sono sostanzialmente equilibrati: 8 vittorie degli Aquilotti, 7 successi dei gialloblù e 9 pareggi. Il bilancio sorride tuttavia ai padroni di casa se si guarda soltanto agli incontri avvenuti allo Stadio Alberto Picco: 5 trionfi, 4 pareggi e 3 ko. L’ultimo confronto avvenuto tra le due compagini in Liguria risale al 18 maggio 2018, in serie cadetta. I ducali trionfarono con due gol di scarto e volarono in massima categoria dopo gli anni bui successivi al fallimento. La gara di andata di questa stagione allo Stadio Ennio Tardini, invece, è terminata sul risultato di 2-2. Per la squadra allora allenata da Fabio Liverani segnarono Gagliolo Kucka, mentre per quella di Vincenzo Italiano in rete andarono Chabot Agudelo. I crociati conquistarono il pareggio in rimonta. Tutti i marcatori quest’oggi sono pronti a ripetersi.

La gara valida per la ventiquattresima giornata di Serie A potrebbe conservare tante sorprese nel finale. Entrambe le squadre, infatti, hanno qualche problema negli ultimi dieci minuti dei match. Lo Spezia ha subito nelle partite casalinghe ben sei gol dopo il 70′ entre il Parma nella totalità delle gare ne ha subito ben dieci (il 22%) dopo l’80’. I ducali, inoltre, hanno perso tutte e cinque le trasferte in cui ha subito il gol di apertura. La chiave del successo per gli Aquilotti, dunque, potrebbe stare proprio nel trovare la rete del vantaggio iniziale.