La Cremonese è stata sconfitta in casa del Vicenza nel turno infrasettimanale valido per la 26a giornata di Serie B. Il tecnico grigiorosso Fabio Pecchia, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.
Il turno infrasettimanale valido per la ventiseiesima giornata del campionato di Serie B ha riportato nel baratro la Cremonese. La squadra di Fabio Pecchia, che era reduce da due vittorie, è stata messa ko in casa del Vicenza. Il risultato finale è stato di 3-1. Il gol di Ciofani non è stato sufficiente a riaprire il match. I grigiorossi adesso si trovano pericolosamente ad un passo dalla zona play-out e ad attenderli nel weekend ci sarà il match ostico contro la Salernitana.
Leggi anche -> Vicenza-Cremonese 3-1: i biancorossi tornano a vincere. Tabellino e classifica
Pecchia nel post-gara
Fabio Pecchia, intervenuto in conferenza stampa al termine del match di Reggio Calabria, ha parlato della brutta posizione in cui la sua squadra si trova: “Della classifica bisogna tenere conto, ma anche un risultato positivo oggi non avrebbe cambiato molto la situazione. La prestazione nella prima parte mi è piaciuta a tratti, abbiamo provato a creare delle situazioni con Gaetano e anche dopo il gol. In alcuni momenti della gara l’attenzione e la rabbia giusta ci hanno punito. Nel secondo tempo la partita è finita con la bella giocata di Celar, dopo il 3-1 abbiamo creato poco. C’erano i presupposti per fargli male”.
Leggi anche -> Vicenza, Di Carlo: “Vittoria che ci dà forza, ci credevamo”
Ad essere mancata a tratti sembrerebbe essere stata l’attenzione: “Per vincere alcune partite non si può essere sempre belli, ci sono momenti della gara in cui serve maggiore voglia di conquistare le seconde palle. Oggi la gara è stata vinta da una squadra che nei momenti importanti è stata più pronta di noi, siamo stati puniti su diversi episodi per casualità“. Fino alla rete del 3-1, firmata da Nalini, infatti, i grigiorossi i grigiorossi erano rimasti in gara. “In alcuni momenti abbiamo creato buone trame, arrivando sul fondo. Quando si sono chiusi abbiamo perso la lucidità necessaria, il campo era bello e potevamo sfruttarlo meglio. Celar nella prima parte mi è piaciuto molto, meritava qualcosa in più come la squadra. La ripartenza poi ci ha tagliato le gambe. Quando incontri squadre così c’è il rischio di beccare qualche ripartenza e bisogna essere più lucidi”.
E sulle scelte di formazione: “L’inserimento di Valzania come terzino destro al posto di Zortea è stata una mia decisione. Pinato e Gaetano li ho cambiati perché non stavano bene. Credo che non abbiano nulla di particolarmente grave, forse una botta o un affaticamento. Nel finale ho inserito diversi attaccanti perché volevamo recuperare dando il tutto per tutto, ma non siamo stati in grado di creare pericoli e loro si sono difesi bene”. Un parere invece sul ritorno in campo di Alfonso: “Bell’approccio, i gol pesano sulla squadra ma non sulla prestazione di Enrico, che è sempre rimasto in gara”. La testa adesso va al match contro la Salernitana: “La sconfitta brucia ma non modifica il percorso che stiamo facendo. Dobbiamo recuperare energie, in alcuni ruoli siamo ridotti al minimo. Affrontiamo una squadra totalmente diversa, concreta e che sta facendo un grande campionato”.