SPAL, Marino: “Vittoria meritata, c’era tensione. Ora testa all’Entella”

La SPAL ha conquistato la vittoria nel match contro il Pescara valido per la 26a giornata di Serie B. A regalare i tre punti agli estensi un calcio di rigore realizzato al 9′ da Valoti. Il tecnico Pasquale Marino, il ds Giorgio Zamuner e l’attaccante Raul Asencio.

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Pasquale Marino, allenatore della SPAL (Photo/Getty Images)

La SPAL è tornata a vincere dopo otto turni di buio. La squadra di Pasquale Marino, impegnata in casa del Pescara nella ventisettesima giornata del campionato di Serie B, ha conquistato i tre punti grazie ad un calcio di rigore realizzato da Valoti a pochi minuti dal fischio di inizio. Alla fine del primo tempo gli abruzzesi sono anche rimasti in dieci a causa dell’espulsione per doppio giallo di Drudi. Una svolta alla gara che ha reso la vita facile agli ospiti. Questi ultimi, tuttavia, non sono riusciti a chiudere i conti, rimanendo in bilico fino al triplice fischio.

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Marino nel post-gara

Pasquale Marino, intervenuto in conferenza stampa al termine della gara, ha commentato la prestazione della sua squadra: “La partita si è messa subito bene per noi e l’abbiamo interpretata con lo spirito giusto. Il Pescara ha avuto una reazione, ma il nostro portiere ha dovuto fare ben poco. A seguito dell’espulsione abbiamo sfiorato il raddoppio nel secondo tempo, poi purtroppo abbiamo amministrato la gara correndo qualche rischio. La squadra ha fatto un buon possesso palla e ha creato qualche occasione buona, mentre altre giocate andavano sfruttate meglio. La cosa più importante però oggi erano i tre punti e la continuità della tenuta difensiva.

E aggiunge: “La squadra sin dai primi minuti ha dato l’impressione di sapere quello che doveva fare, pressando alto e costringendo gli avversari ad andare sul lungo. Sul fatto che oggi la SPAL abbia meritato la vittoria non credo ci siano dubbi. Ovviamente quando si attraversano momenti nei quali mancano i tre punti da molto tempo un po’ di tensione c’è. La squadra vuole tirarsi fuori dalla situazione nella quale ci siamo cacciati per molti motivi e adesso ha ripreso il filo del discorso bruscamente interrotto“.

Resta il rammarico per non avere messo a segno il raddoppio: “Sicuramente è mancato il colpo del ko, perché se avessimo chiuso il primo tempo sullo 0-2 saremmo entrati in campo più sereni, mentre se fino alla fine tieni il risultato in bilico è normale concedere qualcosa. Ultimamente stavamo pagando troppo queste situazioni, per fortuna oggi è andata bene, anche perché i nostri avversari hanno calciato veramente poco in porta. Per preparare la prossima gara abbiamo qualche giorno in più: saranno sicuramente utili per recuperare le energie o la condizione. Alleno un gruppo di ragazzi volenterosi, che vogliono tirarsi fuori da questa situazione e dare continuità agli ultimi due risultati positivi dopo la brusca frenata. Ora — ha concluso Marino — dobbiamo pensare a giocare in maniera attenta e concentrata come abbiamo fatto nelle ultime due gare”.

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Le parole del ds Zamuner

Al termine del match è intervenuto in conferenza stampa anche il direttore sportivo Giorgio Zamuner: “Venivamo da un momento un po’ delicato, ma penso che sia a Salerno sia oggi la squadra abbia dato risposte importanti. Abbiamo colto una vittoria sofferta, ma comunque non dimentichiamo che il Pescara veniva da risultati importanti. Il gruppo ha dato una dimostrazione di forza e adesso abbiamo un’altra partita importante venerdì sera in cui speriamo di poter confermare d’aver passato il momento difficile. Sono stato colpito in positivo dalla voglia della squadra di far risultato. Sostengo da tempo che non prendere gol sia il primo mattone per costruire dei risultati e non a caso abbiamo fatto quattro punti in queste due trasferte complicate. Questa deve essere la nostra base. Il gruppo è sano e ha voglia di tirarsi fuori dal momento buio e l’ha dimostrato“.

E sull’operato del tecnico Pasquale Marino, che in questa settimana era stato messo in discussione: “Il lavoro del mister è sotto gli occhi di tutti, perché prima della partita contro la Reggina, nella quale siamo rimasti subito in dieci, è stato eccellente. Abbiamo subito uno scossone, ma secondo me sono tutte chiacchiere montate ad arte. Ora siamo reduci da due risultati utili e ora dovremo fare una prestazione importante contro l’Entella per chiudere il momento negativo. Ma se la squadra ha questo atteggiamento difficilmente subisce e abbiamo la capacità di fare gol. Oggi l’abbiamo fatto su rigore, ma penso che quello di Missiroli fosse buono. Fossimo andati sul 2-0 avremmo sofferto un po’ meno. Il risultato è comunque favorevole e quindi siamo tutti contenti“.

La gioia di Asencio

Raul Asencio può festeggiare la vittoria della sua SPAL da ex: “Rivedere i compagni e tutto lo staff è sempre bello, da quando sono arrivato a Pescara e per tutto il periodo che ci ho trascorso hanno fatto davvero di tutto per me. Anche oggi li ringrazio ed è stato bello rivederli, ma a noi servivano i tre punti e li abbiamo fatti. Questo è l’importante“.

E sulla prestazione della sua squadra: “Penso che già dalla partita contro la Salernitana abbiamo messo in chiaro che anche noi possiamo dire la nostra in termini di fisicità e partite toste e la partita di oggi lo ha confermato. Siamo una squadra che mette tanta qualità nel palleggio quando c’è da giocare, ma se bisogna buttare palla lunga sappiamo difenderci. Abbiamo fisicità e possiamo fare bene anche in questo modo, questa è la cosa importante perché significa che abbiamo più scelte e a seconda dell’avversario possiamo giocare in modi diversi, è un vantaggio. In queste settimane di sfide ravvicinate anche un giorno in più significa tanto a livello fisico, fare due trasferte è stato pesante ma questi giorni di riposo, a maggior ragione dopo una vittoria, saranno utili perché a livello psico-fisico abbiamo speso sicuramente tanto, c’era da sacrificarsi e lo abbiamo fatto“.

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Raul Asencio era uno degli ex del match tra SPAL e Pescara (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images for Lega Serie B)

In questi 90′ è arrivata la risposta che serviva: “Oggi abbiamo dimostrato che siamo una squadra che lotta per obiettivi importanti. Abbiamo dimostrato anche a chi non ci credeva e a chi ci ha visto male che noi continuiamo a guardare avanti con il pensiero che c’era da inizio stagione, prima che arrivassi io. Sono arrivato per dare una mano, penso di essere sulla strada giusta per farlo e se continuiamo così possiamo raggiungere obiettivi importanti“.

Infine, una battuta sulla rete che non arriva ormai da tempo: “Mi manca, sicuramente. Ma è anche vero che mi metto molto a disposizione della squadra e quando c’è da lottare, finché ci porta a risultati come quello di oggi, mi va bene così. Sicuramente per un attaccante il gol è importante, mi sta mancando e spero che arrivi il prima possibile. Ma già la prima vittoria è un bel gol, con questa di oggi possiamo stare più sereni e sicuramente arriveranno anche quelli“.

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