L’allenatore del Siviglia Lopetegui parla alla vigilia della gara di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Borussia Dortmund.
Alll’andata è finita 3-2 per i tedeschi in Spagna, per questo davanti agli andalusi adesso c’è una montagna da scalare. Gomez e compagni dovranno vincere in casa del Borussia, un’impresa di certo non facile, soprattutto se il Siviglia sarà quello balbettante della gara di quindici giorni fa. “E’una sfida difficile e complicata, ma proveremo con tutte le nostre forze a vincerla” il grido di battaglia di Julen Lopetegui alla vigilia. Una speranza in più può arrvare dalle assenze in casa degli avversari. Terzic ha annunciato il forfait di Sancho, imprendibile all’andata, e rischia di perdere anche Reina e Guerreiro. Ci sarà invece il fenomeno Haaland che all’andata aveva segnato la doppietta che stese gli andalusi.
Lopetegui e Jordan prima di Borussia Dortmund-Siviglia
Il tecnico spagnolo ovviamente carica i suoi in vista della gara di domani: “Il nostro gol all’ultimo respiro all’andata ha cambiato un po’ le cose. Quello che posso dire è che la squadra è viva, convinta e sono sicuro che darà tutto anche se raggiungere l’obiettivo della qualificazione non sarà affatto facile”.
A rendere tutto ancora più complicato è giocare in trasferta in uno stadio che in pochi hanno violato in Champions League: “Ma noi veniamo qui per giocarcela – assicura Lopetegui in conferenza stampa – dobbiamo fare una grande gara e io non vedo l’ora di iniziare”. Due le buone notizie in vista del match, Bono e Koundè dovrebbero farcela essendo rientrati in gruppo nella giornata di ieri e quindi sono convocati: “io sono sempre positivo – racconta il tecnico – ma dobbiamo aspettare gli ultimi allenamenti per capire se riusciremo a schierarli”.
In conferenza stampa è intervenuto anche il centrocampista del Siviglia, Jordan: “dobbiamo essere aggressivi senza palla, siamo al cento per cento sia fisicamente che mentalmente, abbiamo una bella opportunità. Se giochiamo con la nostra identità sappiamo che possiamo fargli male, sono convinto che sarà una grande gara.” Non sarà facile di certo, ma Il Siviglia non ha nessuna voglia di abbandonare i sogni di gloria prima del fischio finale della sfida di domani sera.