Barcellona, Koeman: “C’è tristezza, noi sfortunati. Atteggiamento giusto”

Il Barcellona è stato eliminato agli ottavi di finale di Champions League. Non si è concretizzata la rimonta in casa del Paris Saint-Germain. Il tecnico blaugrana Ronald Koeman, al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra.

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La delusione di Ronald Koeman per il fallimento in Champions League (Photo/Getty Images)

Gli ottavi di finale di Champions League, dopo quattordici anni, tornano a riservare una delusione al Barcellona. I blaugrana sono usciti sconfitti dal doppio confronto con il Paris Saint-Germain sotto i colpi di Mbappé e compagni. Il pari della gara di ritorno al Parco dei Principi, in virtù del risultato di 1-4 a favore dei francesi nella sfida nel Camp Nou, non è stato sufficiente a ribaltare le sorti della qualificazione. Troppi errori da parte degli spagnoli, che hanno concesso troppo e non hanno saputo cogliere le opportunità. Testa bassa e si torna a casa.

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Koeman al termine del match

Ronald Koeman, intervenuto in conferenza stampa al termine del match, ha commentato la prestazione della sua squadra: “Siamo stati eliminati e ciò che conta in questo sport è purtroppo il risultato. Questa sera però ho visto un buon atteggiamento in campo. Ho avuto buone sensazioni. Siamo riusciti a complicare la vita al PSG. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e a tratti siamo stati superiori. L’atteggiamento è stato fantastico e ci meritavamo qualcosa di più. Con l’1-2 all’intervallo tutto sarebbe stato diverso”. E sulla gara di andata: “L’1-4 è stato un risultato esagerato. Mettendo a paragone il match del Camp Nou e quello di oggi, noi abbiamo creato più di loro. Ma loro hanno segnato quattro gol e noi soltanto uno. Non siamo stati neanche molto fortunati. Abbiamo avuto le opportunità ma non le abbiamo sfruttate“.

Resta il rammarico per non avere giocato come oggi nella gara di andata: “Abbiamo fatto tutto ciò che potevamo fare. Anche l’atteggiamento nella prima partita era stato buono, ma oggi abbiamo cercato di giocarcela in tutti i modi. Il calcio di rigore sbagliato è stato un momento importante per l’andamento della gara, soprattutto sarebbe stato un brutto colpo per loro se fossimo andati 1-2. Ma dopo l’eliminazione ormai voglio evidenziare soltanto l’atteggiamento della squadra. Oggi abbiamo reagito e abbiamo giocato come sappiamo fare. Questo è il modo giusto. Siamo tristi di essere stati eliminati“.

Infine, sul futuro di Leo Messi: “Penso che il giocatore veda che la squadra sta migliorando. E dati i cambiamenti che abbiamo fatto, data la qualità che abbiamo ed i giovani di talento che stanno crescendo, credo che la sua decisione non dipenderà soltanto dalle capacità della squadra. Anche lui vede i cambiamenti“.

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La delusione di Pjanic

Miralem Pjanic, intervenuto ai microfoni di Sky Sport al termine del match, ha commentato con grande amarezza l’eliminazione della sua squadra dalla Champions League: “La qualificazione si è persa all’andata. Oggi ci credevamo, l’avevamo preparata per fare gioco e segnare rapidamente. Loro hanno segnato, noi abbiamo avuto qualche occasione e siamo dispiaciuti. Quando si vede la partita di oggi e l’andata, la qualificazione l’abbiamo lasciata a casa nostra e in Champions gli errori si pagano. Ci tenevamo ad andare avanti, siamo giovani ma con grande potenziale. Potevamo fare meglio“.

E sull’assenza ai quarti di due campioni come Leo Messi Cristiano Ronaldo: “Parliamo di loro due, si sa cosa hanno fatto negli ultimi anni. A noi spiace essere usciti, ho visto la Juve e penso potessero fare meglio. Mi spiace anche per loro ma gli errori si pagano cari, bisogna fare di più che in campionato. Questa è la Champions, ora vediamo in campionato di vincere il titolo altrimenti sarà un anno deludente“.

Infine, il centrocampista ha parlato del momento personale che sta vivendo tra le fila del Barcellona, dove non sta trovando grandi spazi: “Diciamo che le cose si sistemeranno poco a poco, le scelte vanno rispettate. Io mi alleno per essere pronto, io sono focalizzato per finire bene la situazione e il resto si vedrà. È qualcosa di nuovo per me, ci vuole tempo per adattarsi, sto entrando in gruppo e solo il campo ti fa ambientare meglio“.

Il rammarico di Griezmann

Antoine Griezmann, intervenuto ai canali ufficiali della UEFA, non si è mostrato eccessivamente sorpreso dell’eliminazione del Barcellona, seppure il rammarico sia tanto. “E’ un peccato, abbiamo avuto quattro chiare occasioni per segnare, più il rigore. Se non la metti dentro poi è più difficile andare avanti con la partita. In ogni caso, è stata una partita diversa rispetto all’andata. Alla fine abbiamo dato tutto quello che avevamo. Ma è anche vero che Navas ha giocato una grande partita, complimenti a lui. Ora è il momento di rimboccarci le mani e sentire la confidenza per il modo in cui giochiamo. Dobbiamo migliorare per la parte restante della stagione. Non credo meritassimo di uscire così presto, ma il prossimo anno proveremo a vincerla“, ha detto.