Germania, Joachim Low in conferenza stampa spiega i motivi dell’addio

Il tecnico della Germania Joachim Low ha spiegato i motivi che lo hanno portato alla decisione di chiudere con un anno di anticipo il proprio rapporto di lavoro alla fine di Euro 2021.

Il tecnico dimissionario della Germania Joachim Low – foto twitter Germany

Due giorni fa l’annuncio ufficiale della Federazione tedesca che, di fatto, aveva accettato le dimissioni dell’allenatore Campione del Mondo nel 2014, mettendo fine ad un periodo d’oro della Mannschaft. Oggi Low si è presentato in conferenza stampa spiegando ai tifosi tedeschi i motivi della sua decisione.

Le parole di Low

“Lo scorso anno, a prescindere dalla gara contro la Spagna, avevo già deciso di fare una riflessione sul mio futuro. Chiedermi a che punto siamo, a che punto sono e cosa voglio dal mio futuro. L’ho fatta e ho preso questa decisione perché sono convinto che sia arrivato il momento giusto per cambiare. Non mi vedevo qui fino all’Europeo casalingo del 2024 ed è giusto che sia qualcun altro a portare la Germania a quell’evento iniziando un nuovo ciclo.

La Nazionale ha bisogno di spazio, tempo e sviluppo e non può fallire solo perché un allenatore resta bloccato sulla propria sedia. Prima di annunciare questa decisione ho parlato con alcuni giocatori perché era giusto che lo sapessero da me e non dai media. Ho giocatori intelligenti che indipendentemente dalla mia decisione daranno il massimo da qui all’estate”.

Muller e Hummels tornano? “Non ho aperto né chiuso la porta a nessuno, in condizioni normali un cambio radicale non dovrebbe essere interrotto, ma abbiamo una situazione particolare a causa della pandemia e va considerata”.

Futuro? “Non ho ancora preso una decisione, ma non escludo nulla, neanche di tornare sulla panchina di un club”.

Il 3 Febbraio scorso, Low aveva compiuto 61 anni festeggiato dalla Federazione tedesca.