Ettore Messina dovrebbe tornare alla guida di Italbasket già durante la prossima estate. Sacchetti lascerà la panchina azzurra dopo il Preolimpico di Belgrado oppure, se si qualificherà, al termine dei Giochi Olimpici.
La Nazionale italiana di pallacanestro si avvia a voltare pagina ancora una volta. Tuttavia, in questo caso si tratterà di un nuovo ritorno al passato, visto che torna in auge il nome di Ettore Messina. Il coach nativo di Catania, infatti, con ogni probabilità tornerà sulla panchina di Italbasket alla fine della prossima estate. Non sembrano esserci grossi margini per una riconferma di Romeo Sacchetti nel ruolo di commissario tecnico. E non ci sono eventuali dietrofront in programma, nel caso in cui l’attuale coach dovesse qualificarsi – e magari fare anche bene – ai prossimi Giochi Olimpici.
Il destino di Sacchetti è segnato e non sarà per nulla legato all’esito del Torneo Preolimpico, in programma a Belgrado dal 29 giugno al 4 luglio prossimi. Colui il quale ha vinto da giocatore l’oro europeo del 1983 verrà esonerato dalla guida di Italbasket non appena si concluderà il suo mandato per il prossimo semestre. Ciò vuol dire che anche di fronte a qualificazione per Tokyo, sarà comunque deciso il suo addio alla Nazionale. Tutto ciò per preparare il terreno per quello che, come si legge stamani sulla Gazzetta dello Sport, sarà un Messina-ter.
L’attuale coach dell’Olimpia Milano ha già guidato in altre due occasioni la Nazionale italiana. La prima volta è stata trionfale, visto che ha riportato gli azzurri sul tetto d’Europa nel 1997, con l’ultimo alloro legato proprio a Nantes nel 1983, quando Sacchetti era una delle punte di diamante sul parquet. Poi Messina è tornato alla guida di Italbasket in vista del tentativo estremo di qualificarsi per i Giochi Olimpici di Rio de Janeiro. Il terreno sembrava fertile, con le stelle NBA in campo e la possibilità di giocarsi tutto nel Preolimpico di Torino. Ma tutti ricordiamo com’è andata in quella occasione.
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Messina-Italbasket, i nodi sono staff e… Milano
Sul quotidiano ‘rosa’ si legge anche della composizione del futuro staff della Nazionale, dopo il secondo ritorno di Ettore Messina. Al suo fianco non ci saranno Massimo Maffezzoli e Paolo Conti, che attualmente affiancano Sacchetti sul piano tecnico. Ci sarà invece l’inserimento di tre pietre miliari del basket italiano come Piero Bucchi, Paolo Galbiati e Riccardo Fois. Inoltre ci sarà ancora spazio nello staff azzurro per Lele Molin, che tra le altre cose è anche un fedelissimo di Messina avendo lavorato al suo fianco nelle esperienze con Benetton Treviso, Virtus Bologna, CSKA Mosca e Real Madrid.
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Nelle indiscrezioni che circolano dalla mattinata odierna, però, non può non essere inclusa anche l’eventualità che Messina non riesca a reggere il doppio impegno dato da Nazionale e Olimpia Milano. Per questo motivo, il club meneghino starebbe già pensando di cautelarsi nonostante ci si debba godere il primato in campionato e il secondo posto in Eurolega. Ecco allora che emerge la candidatura di Walter De Raffaele, attuale head coach di quella Reyer Venezia che spesso e volentieri ha dato fastidio a Milano. Potrebbe essere lui il successore di Messina alla guida dell’Olimpia.