Binotto: “La Ferrari è migliorata, sono fiducioso”

Il team principal della Ferrari tira le somme dopo i tre giorni di test a Sakhir. Binotto ha sottolineato i miglioramenti della Rossa, in particolare nelle velocità di punta e nella gestione della power unit.

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Mattia Binotto pensa positivo – meteoweek.com (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Si è conclusa la tre giorni di test per la Formula 1 sul circuito di Sakhir, lo stesso in cui comincerà il campionato del mondo. La data del 28 marzo si avvicina sempre di più e in casa Ferrari si guarda con sempre maggiore coraggio alla nuova annata. Il team principal della scuderia di Maranello Mattia Binotto ha provato a fare un bilancio di quanto si è visto in questi test. Andiamo a leggere le dichiarazioni salienti rilasciate da Binotto, come riportano i colleghi di Motorsport Italia.

Binotto pensa positivo – “Sapevamo che con soli tre giorni a disposizione questi test sarebbero stati molto impegnativi e intensi, e così è stato. Finora è andato tutto liscio, la priorità era sicuramente quella di capire il comportamento della monoposto, mappando tutte le condizioni, ed abbiamo concentrato le nostre energie in questa direzione. Sono stati raccolti molti dati, ed ora dovranno essere analizzati per capire le variazioni che ci sono tra la pista, la galleria del vento, la simulazione, ecc. In termini di raccolta dati tutto è andato molto bene, abbiamo completato il chilometraggio pianificato”.

Le prime sensazioni su Sainz – “Questo è stato un altro aspetto molto importante dei nostri test. In precedenza Carlos aveva già guidato alcune Ferrari degli anni precedenti, un’opportunità per iniziare il processo di integrazione nella squadra. Credo che il suo inserimento sia stato ottimo, anche nella relazione con Charles si sta adattando molto bene, non solo in pista ma anche fuori, e le cose in questo senso sono molto incoraggianti, sono molto contento”.

I controlli dopo le prove – “Avevamo i riscontri del motore al banco, ma ovviamente la conferma arriva solo quando lo si monta in macchina e si va in pista. In quel momento si ha la possibilità di valutare la velocità ed il confronto con gli avversari. Quando abbiamo corso su questa pista lo scorso anno siamo stati molto lenti in rettilineo, con il risultato che non siamo entrati in Q3 confermandoci molto lontani dal tempo della pole position”.

Binotto commenta i test

Carlos Sainz a bordo della SF21 – meteoweek.com (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Il commento di Binotto dopo Sakhir – “Se valutiamo i primi dati che abbiamo raccolto in queste prove, in termini di velocità sul dritto direi che va meglio, non sembra esserci uno svantaggio come l’anno scorso. Sappiamo che non è solo questione di potenza, ma anche di resistenza all’avanzamento della monoposto, come abbiamo sottolineato spesso l’anno scorso, diciamo che entrambi i fronti hanno contribuito a migliorare la nostra velocità sui rettilinei. Oggi riteniamo che non sia più uno svantaggio”.

Il punto sui giri eseguiti – “Oggi si è confermato il giorno migliore, ma come ho detto, siamo concentrati su noi stessi, e trovo difficile confrontarci con gli altri e non potendo conoscere il programma di lavoro di tutti. Alla fine penso che ogni singola squadra cercherà di ottimizzare il pacchetto da qui all’inizio della stagione, sfruttando i dati che abbiamo raccolto. Per i confronti dobbiamo attendere ancora due settimane, e le prime gare della stagione”.

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La riunione sulla Sprint Race – “È stato un incontro positivo, siamo felici di supportare questa idea. Ci sono ancora alcuni dettagli che devono essere affrontati e sui quali stiamo ancora lavorando, ma non credo che saranno degli ostacoli. È solo questione di analizzare la proposta in tutti gli aspetti, ma ci stiamo lavorando e speriamo nei prossimi giorni che il tutto possa essere annunciato”.

Un clima diverso a Maranello

La situazione della Ferrari dopo il 2020 – “È sempre un momento molto difficile quando non si ottiene ciò che si vorrebbe. È molto difficile perché se sei la Scuderia Ferrari la tua ambizione e il tuo obiettivo sono sempre i massimi in assoluto, vogliamo il meglio. Devo dire che nonostante lo scorso anno l’atmosfera sia stata in certi momenti difficile, siamo rimasti uniti. Sarebbe stato facile ritrovarci in una situazione diversa vista le pessime prestazioni che abbiamo ottenuto, ma la squadra è rimasta unita, cercando di lavorare e migliorare”.

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Binotto proiettato sul futuro – “Ora siamo all’inizio di una nuova stagione, con una monoposto diversa, e in qualche modo abbiamo nuove speranze, quindi è normale che ora l’atmosfera sia sicuramente migliore. Ma penso anche che l’arrivo di Carlos sia stato un bene, insieme a Charles forma una coppia di piloti molto giovani e allo steso tempo esperti, e si stanno adattando bene in pista e fuori pista contribuendo a creare nella squadra un’atmosfera fantastica. Sappiamo anche che sarà una stagione lunga, con ben 23 gare, e potrebbero esserci delle difficolta, quindi dobbiamo essere preparati e concentrati sul nostro obiettivo a lungo termine, e non dimenticarlo”.