Hamilton sbuffa: “Ma non sono preoccupato”

Il campione del mondo ieri è stato protagonista di un fuoripista nella seconda giornata di test a Sakhir. Hamilton, più in generale, non riesce a trovare le misure della nuova Mercedes.

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Il campione del mondo non riesce a sorridere – meteoweek.com (Photo by Mark Thompson/Getty Images)

Lewis Hamilton non riesce ancora ad accendersi in questo 2021. Il campione del mondo in carica, sceso in pista nei primi due giorni di test disputati sul circuito di Sakhir, sembra avere tanti motivi per lamentarsi del rendimento della sua Mercedes. Tra le altre cose, durante la seconda giornata di prove in Bahrain il pilota inglese è stato protagonista di un fuoripista. La sua W12 è andata a insabbiarsi dopo che Hamilton ne ha perso completamente il controllo, causando anche una bandiera rossa. Più in generale, comunque, il numero 44 della griglia sta facendo tanta fatica.

Ai microfoni dei giornalisti autorizzati in quel di Sakhir, Lewis ha provato a riassumere quanto è accaduto in questi primi due giorni di test. E come si può intuire, il feedback è tutt’altro che positivo: “Oggi ho percorso circa una sessantina di giri e Valtteri sta per scendere in pista. Non abbiamo coperto una distanza chilometrica che avremmo voluto, soprattutto se paragonata agli altri anni”. Ed ecco che sorge il proprio motivo di rammarico: “Abbiamo meno chilometraggio di alcuni dei nostri rivali, come ad esempio la Red Bull. Stiamo solo cercando di attenerci al nostro programma, cercare di percorrere il massimo numero di giri ed essere il più efficienti possibile“.

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In ogni caso, Lewis Hamilton cerca di non vedere tutto dal peggiore dei punti di vista possibili. Il sette volte campione del mondo sa bene che c’è ancora tanto per cui lavorare, tanto per la Mercedes quanto per le altre scuderie. Ma qualche piccolo campanello di allarme è suonato: “È il secondo giorno di test, siamo solo impegnati a fare il nostro lavoro. Ci stiamo solo concentrando per cercare di capire la macchina. Non c’è motivo di preoccuparsi ancora. Tutti si stanno concentrando sui loro programmi, ed è quello che stiamo facendo anche noi“.

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Tra le altre cose, emerge nel campione del mondo qualche dubbio sul comportamento della parte posteriore della sua monoposto. Ma anche in questo caso, c’è tempo per rimediare: “Con questo nuovo cambiamento di regolamento non siamo ancora a nostro agio con il posteriore, ma stiamo cercando di trovare una soluzione“. Hamilton ha concluso parlando della sua uscita di pista. Un errore che ci può stare, anche a causa delle condizioni climatiche e dell’asfalto: “Credo che oggi il vento penso abbia soffiato in direzione opposta. Oggi la pista era molto diversa da ieri. In alcuni punti si poteva spingere dove non si poteva ieri, ma c’erano molte raffiche come ho scoperto in curva 13”.

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