Rangers-Slavia Praga: i commenti degli allenatori a fine partita

Lo Slavia Praga ha eliminato i Rangers ieri sera, volando ai quarti di Europa League grazie alle reti di Olayinka e Stanciu. Al termine dei 90 minuti, Gerrard e Trpisovsky hanno commentato la gara.

Rangers Slavia Praga
Steven Gerrard (allenatore dei Rangers) e Jindrich Trpisovsky (allenatore dello Slavia Praga) [credit: Getty Images]
Lo Slavia Praga passa il turno e vola ai quarti di Europa League dopo aver battuto i Rangers 0-2. Decisivi i gol di Olayinka nel primo tempo e di Stanciu nella ripresa: gli scozzesi hanno terminato la gara in 9 giocatori a causa delle espulsioni di Roofe e Balogun. Al termine dei 90 minuti, Gerrard e Trpisovsky hanno commentato il match: l’allenatore inglese ha rilasciato delle dichiarazioni importanti, eccole di seguito.

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La conferenza stampa di Steven Gerrard

L’allenatore dei Rangers ha parlato del caso Kamara: il giocatore ha rivelato all’allenatore di aver subito insulti razzisti da parte di un giocatore dello Slavia Praga.

Gerrard ha aperto così la conferenza stampa:
“Penso che prima di tutto sia importante dire che a volte, durante la carriera e nel mondo del calcio, accadono cose più importanti della partita e del calcio: stasera è successo. Prima di tutto, intendo dire che lo Slavia Praga ha meritato il passaggio del turno, sono stati migliori di noi, faccio loro i miei complimenti. Non staremo qui da cattivi perdenti e non cercheremo scuse. Sono molto orgoglioso dei miei giocatori per il loro sforzo e per il percorso europeo intrapreso, considerando che stavamo lottando per il titolo nel frattempo. In ogni caso, i migliori sono passati.”

L’allenatore ha commentato il caso Kamara:
“Devo stare molto attento a ciò che dico, ma si costruiscono relazioni nel calcio e ne ho una molto forte con Glen Kamara. È uno dei miei ragazzi, come tutti gli altri nello spogliatoio, e gli credo al 100%. Altri giocatori hanno sentito e starò al suo fianco e affronterò la questione come vorrà lui. Sono orgoglioso di tutti i miei calciatori per aver dimostrato solidarietà. Ora tocca all’UEFA e spero che questa situazione non finisca sotto al tappeto”.

Dati gli sforzi fatti da tutti nel mondo del calcio per evitare questi incidenti, quanto è scoraggiante che situazioni del genere continuino a ripetersi?
“Sono arrabbiato, è difficile descrivere come mi sento perché conosco Glen e gli credo, è veramente deludente. Succede troppo spesso nel mondo del calcio e sono stati i giocatori dello Slavia a farlo accadere. Qualunque cosa accada, sarò a fianco di Glen Kamara”.

Confermi che Glen Kamara è stato vittima di un insulto razzista?
“Sì, ora se ne occuperà l’UEFA. Sono sicuro che parleranno ad entrambi i calciatori. Posso solo dire che tutti i miei calciatori mi hanno confermato l’insulto razzista. Ho provato a parlare con Glen durante la partita per chiedergli se volesse lasciare il campo: sarei stato d’accordo con lui. I giocatori hanno continuato la partita: hanno deciso così. Spero con tutto il mio cuore che qualcuno si occupi di questa situazione, non è normale. Se hai bisogno di dire qualcosa durante la partita, perché dovresti coprirti la bocca e parlare all’orecchio? La partita era già finita in termini di risultato, noi eravamo in 9 e sotto di due gol: non ce n’era assolutamente bisogno. Mi infastidisce che ci siano persone che difendono i calciatori avversari: ci definiscono bugiardi, ma altre persone se ne occuperanno. Ora posso solo dire che sto al fianco di Kamara”.

Sembra che dopo l’incidente in campo, anche Roofe sia stato insultato sui social.
“Kemar ha meritato il cartellino rosso, ma alcune cose sono superiori al calcio e ora non mi va di parlarne”.

Come sta Kamara?
“Penso che definirlo distrutto sia poco. È un ragazzo tranquillo, non sarebbe da lui accusare qualcuno senza motivo. Credo al 100% a Glen”.

Come preparerai i giocatori mentalmente per l’importante partita di domenica?
“Cercheremo di andare avanti dopo questa conferenza stampa, ho già parlato ai ragazzi. Ci alleniamo, recuperiamo e ci concentriamo per la partita di domenica. La squadra sarà pronta per l’Old Firm. Il mio lavoro è preparare i calciatori nel miglior modo possibile. Ora ci sono cose più importanti nella mia testa”.

Il commento di Jindrich Trpisovksy

L’allenatore dello Slavia Praga ha rilasciato un breve commento ai canali ufficiali del club:
“È stata una partita dura, alcuni contrasti sono andati oltre la linea, ma ci siamo abituati. Durante l’intervallo ho detto ai giocatori di resistere e di essere disciplinati. Per sfortuna, Koli [Kolar, ndr] non è riuscito ad evitare il tackle”.

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