Samp, Candreva: “vittoria del riscatto”, Quagliarella “punti fondamentali”

Al termine della vittoria 1-0 della Samp contro il Torino parlano Candreva e Quagliarella, veterani fondamentali per Ranieri.

Candreva Quagliarella
Quagliarella e Candreva in maglia blucerchiata (Credits: Getty Images)

Antonio Candreva è il match winner di Sampdoria-Torino 1-0. In una gara senza troppo spettacolo è suo il lampo che decide la partita di Marassi. Una rete arrivata al termine di una grande azione, partita da Quagliarella, continuata da Augello e con la rifinitura di classe di Gabbadini che libera l’ex Inter davanti a Sirigu. E proprio Candreva racconta la dedica di questa rete: “è per mia nonna che è scomparsa da poco, ma è anche un po’ per tutti noi”.

Lo spirito di gruppo ha fatto la differenza oggi, in una gara arcigna in cui nella ripresa la Samp ha sofferto i continua lancia verso le punte del Toro. Candreva a fine gara è soddisfatto: “complimenti alla squadra, è stata una vittoria voluta che ci fa riscattare dopo la caduta di Bologna”. Al Dall’Ara i blucerchiati hanno giocato bene ma perso a causa di molte disattenzioni: “oggi siamo stati concentrati fino alla fine, fino al recupero. E’stata una prova di grande carattere, una partita attenta e orgogliosa”.

Candreva e Quagliarella commentano Sampdoria-Torino 1-0

A fine gara si presenta davanti ai microfoni anche Fabio Quagliarella che non nasconde i timori prima di questo match: “abbiamo fatto un bel passo avanti soprattutto se consideriamo che Benevento e Spezia hanno vinto. Non penso sia stata una bella partita, ma siamo stati bravi a soffrire. Per noi questi sono tre punti fondamentali”. E non ha torto Quagliarella visto che la Sampdoria oggi è decima con 35 punti a più dodici sul Cagliari, la salvezza sembra proprio dietro l’angolo.

E Quagliarella ci ha messo del suo per trascinare ancora una volta i blucerchiati. Sono nove i gol stagionali, capocannoniere dei suoi, e quando non segna fa il capitano a tutti gli effetti. “Ho sempre voglia di lottare, altrimenti avrei smesso qualche anno fa. Voglio sempre essere lucido durante la partita e in campo cerco di dare indicazioni ai miei compagni di squadra”.