Max Verstappen e Sergio Perez sono pronti per una stagione da protagonisti. I due piloti Red Bull ne hanno parlato ai microfoni dei giornalisti: l’olandese punta il titolo, il messicano è pronto al debutto.
Siamo ormai pronti per vivere una nuova stagione in Formula 1, con il campionato del mondo 2021 che sta per cominciare. Si riparte per la prima volta nella storia dal Bahrain, con il circuito di Sakhir che ospiterà la prima tappa della nuova annata. Come succede sempre di giovedì, oggi era il turno delle conferenze stampa prima di vedere le monoposto in pista. Nella giornata di venerdì, invece, sono in programma le prime due sessioni di prove libere. Tra i protagonisti che sono intervenuti ai microfoni dei giornalisti ci sono anche i due piloti della Red Bull.
La grande conferma nella scuderia austriaca è data dalla presenza di Max Verstappen. Il pilota olandese ha ormai raggiunto il grado di maturità giusta per poter competere con i migliori, anche per provare a vincere il suo primo Mondiale. Al suo fianco, per la prima volta in assoluto, ci sarà Sergio Perez. Il messicano ha meritato il volante della Red Bull dopo una grande annata alla guida della Racing Point. Con la sua presenza aumenta in maniera netta il tasso di qualità nel tandem dei piloti del team guidato da Helmut Marko. Andiamo a leggere cosa hanno detto in conferenza stampa.
La carica di Max Verstappen
“Penso che siamo in una posizione migliore rispetto al 2020, è quello che ogni pilota spera. È sempre difficile dire dove e quanto siamo migliorati, la cosa più importante è che la macchina sia sembrata sempre piuttosto prevedibile anche con i cambiamenti del vento. Sono sempre fiducioso, diciamo che non penso che saremo ultimi (ride, ndr). Il momento più duro in carriera? Ci sono stati momenti fastidiosi, ma cos’è difficile? Forse a San Paolo nel 2018, quando mi hanno buttato fuori, ma è un momento difficile? Ci sono cose ben più difficili nella vita. Ma la passione ti ripaga di tutto, altrimenti non sarei qui. Non conta nulla dire che sei un favorito, ciò che importa è la pista, devi concentrarti sul tuo lavoro, mantenendo calma e concentrazione. Il resto è solo una distrazione, non porta a niente“.
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L’arrivo di Perez? “Più che essere contento io, deve essere contento il team di Checo. Ora che siamo più vicini puoi capire come lavora: le indicazioni che stiamo dando sono simili e vanno nella direzione giusta. È bello vedere come lavora e comprendere le sue esperienze passate. Spero che come team possiamo fare tanti punti e mettere pressione alla Mercedes. Come mai i miei compagni di squadra non mi battono quasi mai in qualifica? Non è semplice ottenere risultati, tutti spingono al limite. A volte il mio compagno era vicino, altre meno, non posso commentare. Posso solo dire che io sono migliorato nell’esperienza e nella comprensione generale di una vettura. Soprattutto ho imparato a guidarla al limite in qualifica, ma ci sono cose che si possono fare ancora meglio“.
Red Bull, parla Perez
“Sono molto entusiasta, ho lavorato tanto negli ultimi mesi insieme al team per rimettermi al passo. È ora di partire e di iniziare questa stagione, cercherò di migliorare gara dopo gara, non vedo l’ora che arrivi domenica. La RB16B è una delle migliori macchine che abbia mai guidato in Formula 1, sembra davvero la più competitiva. Ha un gran potenziale, ma bisogna vedere anche le prestazioni degli altri. Il mio obiettivo è sfruttare al 100% il potenziale della vettura”.
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“Avendo guidato così poco nei test e con condizioni diverse da un giorno all’altro ha reso molto difficile apprendere qualcosa dall’altro pilota. C’erano differenze enormi. Sappiamo, però, che Verstappen è molto forte, sarà un gran punto di riferimento per me. Comincerò a vedere quello che fa quando guideremo nelle stesse condizioni”.