Nuovo stadio in Serie A, presentato il progetto ufficiale

Non è ancora realtà, ma il progetto è chiaro e deve partite subito, così la Serie A avrà un nuovo stadio.

Nuovo stadio
Il nuovo stadio della Serie A (Credits: Getty Images)

Un nuovo stadio per una nuova proprietà. In Serie A sbarcherà presto un nuovo impianto che oggi è stato ufficialmente presentato. Si tratta del Tardini di Parma pronto per essere rivoluzionato per essere più moderno e utile nel calcio moderno. Merito di Krause nuovo proprietario degli emiliani che rischia di scendere in Serie B alla prima stagione, ma che dimostra di avere un progetto più ad ampio raggio per i Ducali.

E proprio il presidente prende subito la parola durante la presentazione del progetto del rifacimento del Tardini: “lo stadio è un’icona per la città, il progetto è quello che rimanga dove si trova per un altro secolo. Il Gruppo Krause ha panificato un grosso investimento e siamo orgogliosi di poter condividere questa nostra visione con i parmigiani e con i tifosi e gli appassionati di tutto il mondo. Abbiamo l’obiettivo di consegnare alla città di Parma uno spazio moderno e multifunzionale che possa essere utilizzabile da tutti, con la massima attenzione alle necessità del quartiere”. Idee chiare da parte di Krause anche sull’inizio dei lavori: “Abbiamo tempi stretti, ma ci auguriamo, con il sostegno di Sindaco e architetto, di poter iniziare le opere nel giro di un anno. Ci sono due scelte, dobbiamo ancora definirlo. La prima è lavorare per sezioni separate, la seconda è intervenire su tutto allo stesso tempo. La capienza sarà in linea con quella attuale, sarà lo stadio più bello d’Italia“.

Le reazioni delle autorità di Parma

Il sindaco di Parma, Federico Pizzarotti saluta ovviamente con gioia il nuovo progetto: “sono dieci anni che cerchiamo di mettere mano allo stadio, il progetto di riqualificazione è sempre stato nei nostri pensieri. I punti cardine sono accessibilità e raggiungibilità, lo stadio deve vivere ogni giorno”.

A fargli eco è il vice sindaco della città Marco Bosi: “il presidente Krause ha dato una spinta verso la città, questo stadio ha bisogno di un forte rinnovamento, ma il Comune non ha le risorse e con il nuovo presidente ci siamo subito capiti. L’obiettivo è uno stadio meno impattante dal punto di vista energetico e luminoso, che non consumi suolo e che sia uno spazio che ritorna ai cittadini, non solo per la partita ma tutti i giorni della settimana. Oggi è un passaggio, non è ancora chiuso il progetto, ma si è voluto portare elementi alla città per poi poterne discutere”.