Genoa, verso la Juve senza un fedelissimo di Ballardini

Non sarà il miglior Genoa possibile quello che domenica sfiderà la Juve domenica alle 15 allo Stadium.

Genoa Ballardini
L’allenatore del Genoa Davide Ballardini prima della sfida alla Roma (Credits: Getty Images)

Ballardini prova lo sgambetto alla Vecchia Signora per rendere ancora più memorabile il cammino del suo Genoa. La rimonta salvezza è ormai quasi conclusa, il traguardo è vicino e ora il tecnico vuole lo scalpo di una “grande”, e non sarebbe il primo vista la vittoria con il Napoli. Il problema è che a centrocampo mancherà il faro rossoblu: Kevin Strootman è stato ammonito al primo minuto della sfida contro la Fiorentina, ed essendo diffidato dovrà saltare il match dello Stadium. Un vero peccato perché il campione olandese è un fedelissimo di Ballardini che lo ha sempre schierato dal primo minuto e poche volte lo ha tolto dal campo, quasi sempre per qualche sporadico calo di energia.

Genoa, chi al posto di Strootman contro la Juve?

Così parte ora la caccia al sostituto perfetto. Stroootman è un grande recuperatore di palloni, ma non solo, ha tecnica nel palleggio e sa come inserirsi in fase offensiva. Insomma un tuttocampista che mancherà parecchio a Torino. Sono in forte risalita per la maglia da titolare le quotazioni di Cassata. Per caratteristiche è l’uomo ideale, ma arriva da un lungo infortunio e da inizio stagione a oggi ha giocato solo alcuni scampoli di gara. E’pronto e ha una gran voglia di scendere in campo, possibile che parta lui dall’inizio per poi essere sostituto quando le batteria saranno scariche.

La concorrenza però è ampia. C’è per esempio Rovella, promesso sposo della Juventus, che è più regista che mezzala, con lui c’è il rischio di andare sotto fisicamente visto che anche i compagni Zajc e Badelj, non hanno troppi chili e centimetri. Vorrebbe un’occasione anche il giovane e talentuoso Melegoni che è più offensivo rispetto ai compagni e quindi potrebbe essere arma in corsa per sparigliare le carte della partita. Infine c’è l’esperienza di Behrami, lo svizzero ha iniziato da titolare con la Fiorentina, non è stato brillante e quindi stavolta potrebbe tornare a riaccomodarsi in panchina. Cassata è quindi il grande favorito per cercare di non far rimpiangere Kevin Strooman.