Reggiana e Empoli si sono affrontate nell’anticipo della 33a giornata di Serie B. La capolista, dopo due turni di stop forzato a causa del focolaio di Covid-19, è tornato a vincere. A regalare i tre punti agli azzurri è stato un gol messo a segno da Matos nel primo tempo.
Reggiana-Empoli | La cronaca
L’Empoli torna in campo e vince nella trentatreesima giornata del campionato di Serie B. La compagine guidata da Alessio Dionisi non ha smentito le aspettative, battendo la Reggiana al Mapei Stadium. Una vittoria di misura, ma non era senza dubbio possibile aspettarsi una squadra nella migliore delle condizioni a seguito dei due turni di stop dettati dal focolaio di Covid-19 scoppiato in rosa. Il match per i padroni di casa, terzultimi in classifica, si è tuttavia messo in salita fin dai primi minuti. Ad appena dieci giri di orologio dal fischio di inizio, infatti Matos ha sbloccato il risultato. L’attaccante approfitta di un fortunoso rimpallo su un tiro dal limite di Bajrami e firma il vantaggio. Pochi minuti dopo il tecnico granata Massimiliano Alvini è costretto anche a sostituire Del Pinto a causa di un problema muscolare. Emiliani sfortunati.
La capolista è padrona del campo al Mapei Stadium e sfiora più volte il raddoppio nel finale del primo tempo. Prima con Bajrami, poi con Stulac. Nulla da fare. Al ritorno dall’intervallo la Reggiana cerca di cambiare l’andamento del match. La fortuna tuttavia anche questa volta non è dalla sua parte. Il tecnico mette dentro Mazzocchi. Quest’ultimo, però, è costretto a lasciare il campo dopo soli quattro minuti a causa di colpo alla testa. Entra al suo posto Ardemagni, che però non riesce ad incidere. Tra le fila dell’Empoli intanto inizia a farsi sentire la stanchezza. Gli azzurri sono costretti a difendere con le unghie e con i denti un vantaggio stretto. Brignoli fa gli straordinari, soprattutto su un colpo a botta sicura di Rossi da pochi metri. Al 90′ anche Viti salva il risultato col pallone sulla linea. I toscani si aggiudicano i tre punti dopo una gara sofferta fino all’ultimo giro di orologio.
Il tabellino
REGGIANA: Venturi; Ajeti, Yao, Costa; Libutti (dal 79′ Laribi), Del Pinto (dal 15′ Varone), Rossi, Radrezza (dal 79′ Muratore), Lunetta; Zamparo (dal 46′ Mazzocchi, dal 54′ Ardemagni), Kargbo.
EMPOLI: Brignoli; Sabelli, Nikolaou, Casale, Terzic; Zurkowski (dall’88’ Bandinelli), Stulac, Haas (dall’88’ Ricci); Bajrami (dall’88’ Viti); Matos (dal 73′ Crociata), Olivieri (dal 73′ Mancuso).
AMMONIZIONI: Haas, Zurkowski, Kargbo, Sabelli, Rossi.
ESPULSIONI: //
RETI: 11′ Matos.
La classifica
L’Empoli torna a vincere e blinda la promozione in Serie A nonostante i due turni di stop. La Reggiana, invece, resta in zona rossa, al terzultimo posto in attesa che le dirette contendenti per la salvezza scendano in campo nel weekend.
Le formazioni ufficiali
REGGIANA: Venturi; Ajeti, Costa, Yao; Libutti, Rossi, Del Pinto, Lunetta; Radrezza; Kargbo, Zamparo. A disposizione: Cerofolini, Rozzio, Espeche, Zampano, Kirwan, Laribi, Muratore, Pezzella, Verone, Cambiaghi, Ardemagni, Mazzocchi. Allenatore: Massimiliano Alvini.
EMPOLI: Brignoli, Terzic, Stulac, Matos, Olivieri, Bajrami, Casale, Sabelli, Zurkowski, Haas, Nikolaou A disposizione: Pratelli, Furlan: Crociata, Mancuso, Asllani, Bandinelli, Ricci, Pirrello, Baldanzi, Viti, Cambiaso, Parisi
Reggiana-Empoli | La presentazione del match
La trentatreesima giornata del campionato di Serie B si aprirà sul campo del Mapei Stadium con l’anticipo tra Reggiana e Empoli. La squadra guidata da Alessio Dionisi, in vetta alla classifica, non scende sul terreno di gioco da ben due turni. I match in programma sono stati infatti rinviati a causa del focolaio di Covid-19 scoppiato tra i membri del gruppo squadra. La maggior parte dei giocatori è tuttavia risultata negativa all’ultimo ciclo di tamponi e, dunque, adesso sono pronti al rush finale, sebbene le condizioni fisiche siano un punto interrogativo. Gli ultimi risultati saranno infatti fondamentali per chiudere al meglio la stagione con la promozione diretta. I granata, al contrario, sono ancora in piena lotta per la salvezza. La compagine guidata da Massimiliano Alvini si trova al terzultimo posto a parità di punti con l’Ascoli. La zona play-out è dunque ad un passo. Per provare a conquistare la permanenza in cadetteria sarà per cui indispensabile ottenere punti preziosi.
Le probabili formazioni
Mister Massimiliano Alvini, in occasione della gara casalinga contro la capolista, dovrà ancora una volta fare a meno degli infortunati Siligardi, Martinelli e Gyamfi. L’allenatore ha annunciato qualche cambio nell’undici iniziale in virtù del calendario fitto. In difesa, dunque, Yao dovrebbe prendere il posto di Eloge al fianco di Ajeti e Rozzio. Non è da escludere tuttavia un eventuale inserimento di Costa. Il centrocampo, invece, potrebbe essere rivoluzionato. Uno tra Rossi e Radrezza infatti potrebbe partire dalla panchina, con Pezzella e Muratore pronti a sostituirli. Sulle fasce non dovrebbero esserci dubbi sulla presenza di Libutti a destra e di Lunetta a sinistra. Quest’ultimo potrebbe darsi il cambio in corsa con Zampano. In attacco, invece, Kargbo è l’unica certezza. Il sierraleonese sarà affiancato da uno tra Ardemagni, Mazzocchi e Zamparo, quest’ultimo in gol nella gara contro il Brescia.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Ajeti, Rozzio, Yao; Libutti, Rossi, Varone, Lunetta; Radrezza; Kargbo, Ardemagni. A disposizione: Cerofolini, Yao, Espeche, Zampano, Kirwan, Laribi, Muratore, Pezzella, Del Pinto, Cambiaghi, Zamparo, Mazzocchi. Allenatore: Massimiliano Alvini.
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Mister Alessio Dionisi, in occasione della trasferta a Reggio Emilia, dovrà valutare attentamente le condizioni fisiche dei giocatori che ha a disposizione. L’undici iniziale, in virtù dello stop forzato, è un grande punto interrogativo. La società toscana, infatti, non ha mai comunicato la lista dei giocatori che hanno contratto il Covid-19 né tantomeno quella dei guariti. L’allenatore, da parte sua, tenterà di affidarsi nei limiti del possibile ai migliori uomini. In base ad alcune indiscrezioni non dovrebbero ad ogni modo essere partiti con il gruppo squadra La Mantia, Moreo, Fiamozzi e Damiani. Assenze dunque abbastanza pesanti per gli azzurri, soprattutto nel reparto avanzato. È per questa ragione che in avanti dovrebbero fare coppia Matos e Olivieri, con Bajrami sulla trequarti. A centrocampo, invece, ad affiancare Stulac e Haas dovrebbe essere uno tra Ricci e Zurkowski. In difesa, infine, davanti a Brignoli non dovrebbero esserci grandi sorprese. Linea a quattro composta da Nikolaou (o eventualmente Casale) e Romagnoli al centro, con Sabelli e Parisi sulle fasce.
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli; Sabelli, Nikolaou, Romagnoli, Parisi; Zurkowski, Stulac, Haas; Bajrami; Matos, Olivieri. A disposizione: Furlan, Pratelli, Cambiaso, Casale, Pirrello, Terzic, Viti, Bandinelli, Crociata, Ricci, Mancuso. Allenatore: Alessio Dionisi.
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Precedenti e curiosità
Reggiana ed Empoli si sono incontrate altre quindici volte nella loro storia: sette in Serie B, sei in Serie C e due in Coppa Italia. Il bilancio è a favore degli azzurri, che hanno conquistato otto vittorie a fronte di tre ko e quattro pareggi. La gara di andata, disputatasi allo Stadio Carlo Castellani alla quattordicesima giornata del campionato cadetto in corso, è terminata con un pareggio a reti inviolate. Proprio quella è stata l’ultima partita della capolista terminata senza gol. Nei turni successivi i toscani hanno infatti sempre segnato.
Il risultato del match in programma al Mapei Stadium, sulla carta, sembra tuttavia essere già scritto. Reggiana-Empoli è infatti quasi un testa-coda: terz’ultima contro prima della classe, seconda peggior difesa (49 reti al passivo gli emiliani, come il Pescara, peggio a 51 solo l’Entella) contro la migliore del torneo (24 gol subiti i toscani); seconda squadra più sconfitta del campionato (17 volte la Reggiana, come il Pescara, peggio a 18 solo l’Entella) contro formazione che ha perso di meno (una sola partita l’Empoli).
Tra le fila della Reggiana sarà inoltre una gara speciale per qualcuno: Andrea Costa e Karim Laribi sono infatti due ex Empoli oggi in granata. Il primo, difensore classe 1986, arrivò in Toscana nel luglio del 2015 e rimase per due stagioni, con 51 presenze e 3 reti. Il secondo, centrocampista classe 1991, fu prelevato dal Verona nell’estate del 2018; per lui sei mesi in azzurro con 13 presenze.