Undicesima vittoria consecutiva per l’Inter di Antonio Conte, sempre più vicina allo scudetto dopo l’1-0 al Cagliari. Il tecnico nerazzurro: “Le vittorie ora valgono doppio”.
E sono undici. L’Inter piega il Cagliari 1-0 a San Siro e prolunga il suo girone di ritorno perfetto. Decisivo il gol segnato al 77′ da Matteo Darmian su assist di Hakimi. Tre punti pesanti per lo scudetto: i nerazzurri mantengono il +11 sul Milan a otto giornate dalla fine.
Ecco le dichiarazioni del tecnico interista a fine partita rilasciate ai microfoni di DAZN.
LEGGI ANCHE —> Inter-Cagliari 1-0 | Tabellino | Cronaca | Highlights | Classifica
Conte: “Ora le vittorie valgono 6 punti”
“Continuo a ripetere la stessa cosa. Le partite iniziano a essere sempre di meno, le vittorie iniziano a valere sei punti. Il Milan ieri aveva vinto a Parma e per noi era importante mantenere inalterate le distanze, ormai ci stiamo abituando a questo tipo di situazione. Per tantissimi è la prima volta sotto pressione e giocare per vincere perché le altre prendono punti, io però sono molto soddisfatto del cammino di questi ragazzi. Nel giro di quasi due stagioni siamo cresciuti tanto sotto ogni punto di vista e lo dimostrano di domenica in domenica”.
“Scudetto? Non vogliamo fare calcoli”
“Noi dobbiamo giocare per vincere, col pedale sempre spinto. Non siamo squadra che può fare calcoli e nemmeno io voglio farli perché mi piace troppo vincere e voglio trasmettere questo ai calciatori. Stiamo iniziando a vedere la meta ma non è raggiunta, abbiamo vinto tre gare pesanti in otto giorni ma al tempo stesso sappiamo che non bastano perché mancano otto partite e dobbiamo continuare a vincere”.
I cambi
“A volte è capitato di dover mettere il terzo attaccante, ma quando Sanchez è in panchina perché sa sparigliare le carte. Volevo continuare facendo entrare Lautaro perché sapevo che lui e Lukaku sono affiatati. Cambiare sistema in quel momento non serviva, avendo tanta qualità in mezzo al campo sapevo che i giri potevano cambiare. Se non avessimo segnato negli ultimi dieci minuti, avrei messo Pinamonti punta centrale con Lukaku e Lautaro ai suoi lati. Ma in quel momento preferivo continuare ad avere qualità perché in porta arrivavamo nonostante l’ottima fase difensiva del Cagliari e l’ottimo debutto di Vicario al quale faccio i complimenti, ha fatto una bellissima partita e la sicurezza mostrata fa ben sperare per il suo futuro. Se Sanchez fosse stato in panchina magari avrei forzato subito”.
Conte: “Il mio scatto dopo il gol? Un premio per i ragazzi…”
“Sono sempre in tensione partita, quello scatto era un premio per i ragazzi, così come il bacio ad Hakimi. Non mi considero un fratello maggiore ma spesso mi capita di baciare in fronte i ragazzi, loro sanno l’affetto che ho per loro e che sono pronto a buttarmi nel fuoco per loro. Hakimi se lo meritava, così come Darmian”.
LEGGI ANCHE —> Semplici soddisfatto: “Questo è il vero Cagliari”