Sampdoria-Napoli finisce 0-2 con le reti di Fabian Ruiz e Osimhen a decidere una gara in cui gli azzurri hanno meritato il successo.
Vince e convince il Napoli a Marassi contro la Sampdoria. La squadra di Gattuso segna un gol per tempo con Fabian Ruiz e Osimhen e vola al quarto posto in attesa di capire questa sera come finirà Atalanta-Fiorentina. Per la Samp, sempre a metà classifica e senza obiettivi stagionali, un pomeriggio difficile in cui la squadra di Ranieri non è riuscita ad opporsi alla maggiore qualità degli avversari.
La cronaca del match
Squadre in campo al Ferraris con Gattuso che conferma la formazione della vigilia con Osimhen e non Mertens. Ranieri dovrebbe schierare in cabina di regia Jankto con Candreva e Damsgaard sugli esterni.
Partita la gara al Ferraris. Al 5′ grande occasione per il Napoli: Politano scappa a destra e mette in mezzo per Zielinski che tutto solo spedisce incredibilmente a lato. Primi dieci minuti di gioco al Ferraris con il Napoli che sfonda soprattutto a destra e la Samp che cerca di chiudere gli spazi e ripartire. Al 15′ la Sampdoria batte quattro calci d’angolo uno dietro l’altro ma in nessuno riesce a impensierire Ospina. La sfida arriva al 20′ con uno scossone in area di rigore blucerchiata ma Yoshida e Audero sono molto bravi a bloccare un pericoloso batti e ribatti in area. Al 25′ ancora bravo il portiere della Samp che respinge in angolo il destro sul palo lontano di Insigne. Arrivati alla mezz’ora la sfida si spegne un pochino con le due squadre che subiscono a vicenda il grande pressing chiesto da Gattuso e Ranieri.
Al 34′ però il Napoli passa, bella combinazione al limite dell’area tutta di prima tra Osimhen, Zielinski e Fabian Ruiz che porta al tiro lo spagnolo, sinistro nell’angolo basso e Audero non può nulla, è 0-1. La rete ha cambiato la gara, il Napoli ora è in pieno controllo del match mentre la Samp non riesce ad uscire dalla propria metà campo. Al 41′ altra grande occasione per gli ospiti con Di Lorenzo che mette in mezzo dove arriva Politano al cui deviazione è sporca e non centra di pochissimo la porta di Audero.
Parte la ripresa senza cambi ma subito con l’ammonizione di Koulibaly per un fallo su Bereszynski. La Samp spinge e al 50′ Koulibaly è bravissimo a deviare in angolo il tocco sottoporta di Gabbiadini. Sul ribaltamento di fronte contropiede veloce che porta al tiro Zielinski ma è bravo Audero a chiudergli lo specchio della porta. Al 54′ doppia occasione prima Audero è bravissimo a respingere il tiro ravvicinato di Insigne, poi è Ospina che in uscita ferma Gabbiadini lanciato a rete. Al 64′ Ospina vola a deviare il sinistro potente di Gabbiadini. Al 75′ la Sampdoria pareggia con Thorsby ma il Var annulla per fallo del centrocampista in mischia. Al 79′ bel cross di Di Lorenzo per Osimhen ma il suo colpo di testa finisce docile tra le braccia di Audero. All’86 Osimhen chiude la gara con un destro preciso e potente appena entrato in area su assist di Mertens.
Sampdoria-Napoli, il tabellino e i voti
Sampdoria-Napoli 0-2
Marcatori: 34′ Fabian Ruiz, 86′ Osimhen
Sampdoria (4-4-2) Audero 6,5; Augello 5,5, Yoshida 5,5, Colley 6,5, Bereszynski 5,5; Candreva 5, Thorsby 6, Jankto 5,5 (86′ Verre s.v.), Damsgaard 5,5 (86′ Leris); Gabbiadini 6, Quagliarella 5,5 (67′ Balde 5).
A disposizione: Ravaglia, Letica, Rocha, Ramirez, Askildsen, Regini, La Gumina, Tonelli, Ferrari. Allenatore: Ranieri.
Napoli (4-2-3-1): Ospina 6; Di Lorenzo 6,5, Manolas 6, Koulibaly 6,5, Mario Rui 6; Fabian Ruiz 7 (90′ Bakayoko s.v.), Demme 6; Politano 6,5 (74′ Lozano 5,5), Zielinski 7 (74′ Mertens 6), Insigne 6 (90′ Elmas s.v.); Osimhen 6,5.
A disposizione: Contini, Hysaj, Maksimovic, Rrahmani, Lobotka, Petagna, Cioffi. Allenatore: Gattuso.
Arbitro: Valeri di Roma
Ammoniti: 24′ Manolas, 46′ Koulibaly, 79′ Lozano
La classifica
Di seguito la classifica aggiornata di Serie A
I precedenti
La storia della sfida a Marassi parla blucerchiato con 21 gare vinte dai padroni di casa, 17 pareggi e 15 successi degli azzurri. Attenzione però alle ultime partite con sette vittorie nelle ultime nove del Napoli. A febbraio 2020 fu spettacolo al Ferraris con gli ospiti a vincere 4-2, mentre nel 2018 la Samp vinse con un facile 3-0. L’ultimo pareggio risale invece al 2014 con l’1-1 griffato Eder e Zapata. Il ricordo più bello per i tifosi della Samp è sicuramente quello del 2010 con l’incornata di Pazzini che decretò l’ 1-0 finale e il quarto posto per i genovesi.
Le curiosità
Claudio Ranieri proverà oggi a sfatare il tabù Napoli, il tecnico romano è in striscia negativa contro il Napoli, nelle ultime sette gare ha infatti sempre perso. Fari puntati su Fabio Quagliarella che ha segnato in tutte le ultime tre sfide a Marassi tra le due squadre e dal 2000 a oggi ha già segnato 8 gol contro i partenopei. Dall’altra parte attenzione a Lorenzo Insigne, in rete già sei volte con la Samp, solo contro la Fiorentina ha segnato di più.