Nel corso dell’Assemblea di Lega per la spartizione dei diritti televisivi, è scoppiato il caos tra le parti con Aurelio De Laurentiis che sarebbe andato su tutte le furie.
I diritti televisivi della Serie A per il triennio 2021-2024 sono stati conquistati da Dazn, che ha battuto Sky nella corsa ai pacchetti di tutte le partite del nostro campionato. Nell’Assemblea di Lega che si è tenuta nella giornata di ieri, si è discusso dei criteri di distribuzione della quota di questi diritti tv legati al numero degli spettatori e proprio in quel momento gli animi di alcuni presidenti si sarebbero riscaldati. Ad infervorarsi, su tutti, sarebbe stato Aurelio De Laurentiis.
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Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, il patron del Napoli sarebbe andato su tutte le furie alzando i toni della discussione e minacciando di non far cominciare il campionato. “Cosa mi interessa dei correttivi se non riportiamo la gente agli stadi? Non faccio iniziare il campionato e vi denuncio tutti”, queste sarebbero state le parole di Da Laurentiis che sarebbe stanco di vedere gli stadi italiani vuoti e senza pubblico.