Claudio Ranieri fa il punto sul suo futuro, sulla stagione e sulla prossima sfida della sua Sampdoria contro il Verona.
Ranieri gioca d’anticipo e la sua conferenza stampa parte subito dal futuro, senza nemmeno sentire la domanda che tutti comunque gli avrebbero posto. Cosa sarà quindi dell’avvenire della panchina blucerchiata? “Io sto molto bene a Genova e qui alla Sampdoria, sta bene la mia famiglia, mi trovo bene con il gruppo e con la società. Non c’è molto altro da dire se non che la prossima settimana mi incontrerò con il presidente, quindi bisogna solo aspettare. La mia volontà è quella di fare bene fino a fine stagione e poi restare qui. Mancano ancora otto gare e dobbiamo lottare per fare il massimo, avremo tre partite in sette giorni e quindi sfrutterò tutti i miei giocatori, cercando di fare le scelte giuste”.
La precisazione era d’obbligo perché da ormai settimane si parla della panchina della Sampdoria. Ferrero ha già incontrato Dejan Stankovic per la prossima stagione, ma la prossima settimana deciderà davvero cosa fare. L’ostacolo con Ranieri è quell’ingaggio da 1,8 milioni di euro che è troppo altro per le casse del club genovese.
Ranieri alla vigilia di Sampdoria – Verona
Poi il tecnico parla del campo e del presente: “Con il Napoli, che è squadra ricca di campioni e che si sta giocando un posto in Champions League, abbiamo fatto una signora partita. Ci è mancato il regista sicuramente in fase di palleggio e per l’equilibrio del centrocampo, ma chi ha giocato ha fatto bene”.
Prossimo ostacolo sarà il Verona: “E’ una squadra tenace che ha vissuto un momento sfortunato, anche domenica scorsa ha perso all’ultimo con la Lazio. Ma mi aspetto una battaglia perché vogliono vince e così vogliamo fare anche noi. Quagliarella sta bene fisicamente e mentalmente. Fino ad oggi sono molto contento della stagione che abbiamo fatto, non dimentichiamoci che per esempio abbiamo battuto l’Inter che sta volando”.