Fiorentina-Juventus 1-1: Morata risponde a Vlahovic. Cronaca e tabellino

Dopo lo 0-3 per i viola dell’andata è parità al ritorno con i bomber Vlahovic e Morata in gol: ecco formazioni, cronaca live, tabellino e highlights di Fiorentina-Juventus

Vlahovic all'andata (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
Vlahovic all’andata (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Fiorentina-Juve 1-1, tabellino live

Reti: 29′ Vlahovic, 46′ Morata

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Caceres, Milenkovic, Pezzella; Igor (72′ Biraghi), Venuti (46′ Martinez Quarta), Amrabat, Pulgar, Castrovilli (85′ Eysseric); Ribery (72′ Kouame), Vlahovic. All. Iachini. A disp. Terracciano, Olivera, Malcuit, Barreca, Montiel, Callejon

Juve (3-5-2): Szczesny; De Ligt, Bonucci (46′ Kulusevski), Chiellini; Cuadrado, Ramsey (69′ McKennie), Bentancur, Rabiot, Alex Sandro; Ronaldo, Dybala (46′ Morata). All. Pirlo. A disp.  Pinsoglio, Buffon, Arthur, Danilo, Bernardeschi, Frabotta, Felix Correia

Arbitro: Massa

Ammoniti: Igor, De Ligt, Caceres, Biraghi

Fiorentina-Juve 1-1, cronaca live

ORE 15 – Un pesantissimo 0-3 dell’andata da dimenticare: per la Juve di Pirlo è il primo obiettivo. Quella sconfitta dello scorso 22 dicembre ad opera della Fiorentina è la caduta più rovinosa dei bianconeri, decisi ora a riscattarsi. A decidere il match furono Vlahovic e Caceres, più un autogol di Alex Sandro (reduce invece da una doppietta al Parma).

Leggi anche > Juve-Parma 3-1, Pirlo: “Il calcio europeo? Qualcosa va cambiato”

Un 3-5-2 classico per la Fiorentina: in mezzo fuori lo squalificato Bonaventura, torna Castrovilli nell’undici titolare con Amrabat a far l’altra mezzala e Pulgar mediano. Davanti nessun dubbio: Ribery e Vlahovic. Ancora senza Chiesa infortunato, la Juventus cerca continuità per la corsa Champions in casa della Fiorentina. Torna tra i pali Szczesny con Cuadrado e Alex Sandro ai lati esterni della retroguardia e De Ligt a fare coppia centralmente con Chiellini. Davanti, al fianco di Ronaldo, ecco Dybala. Morata in panchina.

Ottimo l’avvio della Juve (occasioni per Ronaldo e Cuadrado) ma la Fiorentina reagisce, punge con Vlahovic fermato in extremis da Szczesny e colpisce un palo al 21′ con Pulgar. Poi i viola passano al 29′: Rabiot e Vlahovic si contendono una palla area: il francese salta col braccio alto e tocca la palla. Massa al Var. E’ rigore e lo trasforma Vlahovic, che fa 17 in stagione. Pessima Juve, mai in partita, confusa, lenta e prevedibile.

Ripresa, Morata entra e lascia il segno: 1-1 Juve

A sistemare le cose ci pensa Pirlo (con una scelta al 46′, fuori Dybala) e…Morata. Lo spagnolo entra in campo e segna: lancio lungo di Cuadrado con Morata che parte sul filo del fuorigioco e mette la palla in rete con un tiro-cross. Dragowski non riesce a bloccarla. 1-1. Ti aspetti una ripresa fiammante e invece la partita lentamente si spegne. Chiellini ha un’occasione di testa al 63′, poi passano addirittura 20 minuti prima di una punizione di Castrovilli. Ronaldo, un po’ in ombra, sfiora l’1-2 al 59′: tiro cross poco pericoloso. Poi CR7 non chiude un bel cross di Kulusevski all’83’. Tre minuti di recupero, parità. Bocciata la Juve nel primo tempo, meglio nella ripresa con la certezza della letalità di Morata. Dybala ancora oggetto misterioso.

Precedenti e curiosità

La Juventus è la squadra che ha battuto per più volte la Fiorentina in Serie A, 68; 31 successi dei viola e 49 pareggi completano il quadro dei 148 precedenti nel massimo campionato.

Dopo il successo per 3-0 della gara d’andata, la Fiorentina potrebbe vincere due gare di fila in campionato contro la Juventus per la prima volta dal 1998. Ma la Fiorentina non trova il gol da tre partite interne contro la Juventus in Serie A: solo una volta nella sua storia è rimasta a secco di gol per quattro gare di fila in casa con una singola avversaria, contro la Lazio tra il 1952 e il 1955. Inoltre, dopo il successo per 2-1 contro il Verona nell’ultimo turno, la Fiorentina potrebbe vincere due partite consecutive di Serie A per la prima volta in questo campionato. Bella sfida in attacco tra Ronaldo e Vlahovic, già a quota 16 reti.