Fonseca: “Oggi meglio che a Torino”

Fonseca esce sconfitto dalla Sardegna Arena, nonostante il tentativo di rimonta finale. Fonseca: “Oggi meglio che a Torino”. Ecco la sua analisi, in prospettiva della gara di Manchester.

Oggi meglio che a Torino
Fonseca salva l’atteggiamento dei suoi e spera di ritrovarlo in Coppa (by Getty Images)

Partiamo dalla prestazione. Contro un Cagliari motivato e disposto a soffrire, è forse mancato qualcosa sull’agonismo?
“Penso che non è stata questione di atteggiamento. Oggi abbiamo lottato a differenza di quanto accaduto a Torino. Il gol dopo quattro minuti ha cambiato la partita. Abbiamo sempre cercato di essere più vicino all’area del Cagliari, gli errori sul 2-1 hanno reso le cose difficili. Oggi comunque abbiamo fatto meglio che a Torino, Per questo motivo non credo che questa sconfitta lascerà scorie per la gara di giovedì. Sono due competizioni diverse, e sarà fondamentale avere l’atteggiamento giusto per Manchester.

Gli aspetti positivi sono stati i rientri di Smalling e Spinazzola. Come li ha visti?
“Ritengo sia stato molto importante averli fatti giocare. La squadra si è sentita sicura con Chris, che ritornava dopo tanto tempo. Oggi era importante fargli fare almeno 45 minuti ed è rimasto in campo quasi un’ora. È stato positivo il suo rientro in vista della partita di Manchester, così come quello di Leonardo Spinazzola”.

“Vediamo, è una possibilità vederli tutti e due ma…vedremo. Sono due giocatori importanti, Cristante ha giocato sempre in mezzo, non tutti e due potranno farlo”.

Come ci si sente ad essere sempre sotto esame?
“Io sono sempre sotto esame, lo sono dall’inizio della stagione. Ma, come dico sempre,  io resto focalizzato sul mio lavoro. Adesso è fondamentale la semifinale con il Manchester e penso soltanto a quella”.

Che tipo di partita farà a Manchester?
“Il Manchester è molto forte in contropiede, ma se pensiamo di andare a giocarcela mettendoci dietro, faremmo un grande errore. La squadra deve avere la palla e non deve lasciare costruire il Manchester. Vogliamo difendere bene in tutte le zone ma, se pensiamo di andare là e di abbassare tutta la linea solo per difenderci, sarà molto difficile. La squadra deve dimostrare personalità per avere la palla”.