Il Chelsea sarà ospite del Real Madrid in occasione della gara di andata delle semifinali di Champions League. I Blues, dopo avere eliminato il Porto, sono pronti al prossimo step. Il tecnico Thomas Tuchel ne ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta.
La Champions League tornerà in campo domani sera con le semifinali. Ad aprire le danze, allo Stadio Alfredo di Stefano, saranno Real Madrid e Chelsea. Le due squadre hanno eliminato ai quarti rispettivamente Liverpool e Porto. Adesso sono pronte a darsi battaglia in occasione del penultimo atto della competizione. Per staccare il pass per la finale sarà fondamentale conquistare un risultato favorevole già nel corso della gara di andata. È per questa ragione che i Blues, reduci dalla vittoria in campionato contro il West Ham, non intendono lasciare nulla al caso.
Tuchel alla vigilia
Thomas Tuchel, intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match, ha parlato delle condizioni in cui la sua squadra si trova: “Mancherà solo Kovacic, tutti gli altri sono a disposizione. Finora abbiamo fatto sempre bene giocando contro le migliori squadre in Europa. È una nuova esperienza, dobbiamo essere uniti perché servirà una grande prestazione contro il Real Madrid. Solo così potremo raggiungere la finale. Ho l’impressione che possiamo esprimere un calcio di alto livello e, se non riusciamo, sappiamo rompere il gioco altrui. I giocatori sono disposti a lavorare e soffrire insieme, a correre e a sacrificarsi. Abbiamo accumulato l’esperienza giusta, la sfida contro il Real arriva nel momento più opportuno”.
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Di fronte a sé i Blues troveranno un grande ex, Hazard: “È un grande giocatore, qui al Chelsea è stato fondamentale. Sicuramente è una pedina importante per il Real Madrid. Ma ha anche tanta esperienza in Europa ed in Premier League. Adesso gioca per il Real, è tornato e se sarà in campo vorrà dimostrare qualcosa in più. Che sia disponibile o meno non fa differenza. Hanno tanti giocatori di qualità, possono giocare anche in dieci”.
L’allenatore del Chelsea, inoltre, ha parlato delle modifiche apportate alla Champions League per il prossimo triennio: “Non sono sicuro che mi piaccia, vedo solo che ci saranno più partite e con il calendario che abbiamo è difficile per me essere felice. Penso che in molti condivideranno il mio pensiero. Nations League, Mondiali per Club… Non aumenta la qualità ma solo il numero di partite. In sintesi non sono contento della nuova Champions League”. Infine, un commento sull’arbitraggio: “Mi fido al cento per cento degli arbitri e della Uefa”.